Capitolo 3 (REVISIONATO)

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Bella's P.O.V
Ho vistò la sua espressione scioccata nel volto quando mi guardò. Ho visto i suoi occhi fissarmi proprio come hanno fatto quando ci siamo conosciuti.
Vederlo mi fa sentire un senso di sollievo, quel senso di sollievo che non ti aspetti ma che ti rapisce in qualche modo.
Mi sento come se dovessi correre nuovamente dentro le sue braccia agendo come se non fosse mai successo nulla, ma è successo qualcosa.
Ora mi ritornano a mente quei maledetti ricordi di quel maledetto giorno in cui mi sentii davvero disprezzata, presa in giro.
Mi sento il "cuore" iniziare a "battere" ma è solo un'impressione, il mio cuore non batterà mai più.
Ora sta avanzando verso di me, ma prima che mi si avvicinasse troppo lo spinsi via; non perché non lo volevo ma perché avevo paura, paura di soffrire ancora.
Lui non si arrese, si rialzò a si riavvicinò a me prendendomi per mano. Anche ora il senso di sollievo mi ha presa alla sprovvista ma ho distolto lo sguardo mettendo fine ad essa.
"penso che sia ora che te ne vada" gli dissi cercando di evitare i suoi occhi che sono fissi su di me.
"ma Bella," mi disse lentamente insistendo per restare qui.
"penso che sia meglio che te ne vada ora Edward," ringraziai mentalmente Aro che mi aveva salvata da quella sensazione che non riuscivo più a sopportare.
"Bella, cosa ti è successo?" mi chiese lui senza ottenere una risposta poiché lasciai la Sala correndo più veloce che potevo nella mia camera.
Perché non capisce che non lo voglio più vedere, sentire o nominare? Perché non capisce che mi ha ferita nel peggiore dei modi? Perché non capisce che non posso perdonarlo per tutto il male che mi ha fatto diciotto anni fa. Che fingere che lui non sia mai esistito non è stato facile o solo che mi ha portato via la mia migliore amica, l'unica amica vera che mi fossi riuscita a fare.
Lui crede che per me sia stato facile sentirmi dire che non mi ha mai amata? Solo dopo diciotto lunghi anni ripetendomi quella frase ho iniziato a credergli, perché è venuto?Perché.?
Sono queste le domande che mi ripeto da quando sono chiusa nella mia stanza. Ormai piango da più di 3 giorni e non capisco sinceramente il motivo della sua "visita" qui in Italia.
3 giorni dopo
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ dopo essermi sfogata per giorni continuando a singhiozzare, sono stata finalmente in grado di mettere piede fuori della mia Camera.
Tornai nella principale per cercare di dire Aro che non posso più far parte dei Volturi, cosa che dovevo dirgli prima che arrivasse Lui.
Quando apro le porte mi sento tutti gli occhi Rossi girare verso di me.
"Ah bella,figlia mia" ho sentito pronunciare queste parole appena entrata da Aro, che ora si trova di fianco a me.
Ho una sensazione di freddo quando mi trovo vicino a lui.
Mi sembra che in qualsiasi momento,
lui stia per uccidermi.
"Ciao Aro," gli risposi.
"Va tutto bene Bella??"
Una qualche parte di me sa che non ha veramente cura su come sto così mi faccio forza dirgli la mia decisione.
"in realtà, ho deciso che voglio lasciare tutto" dissi.
La confusione che esprime la sua faccia mi fa ripensare se sto facendo la cosa giusta.
"lasciare? che cosa vuoi dire che vuoi lasciare? Lasciare cosa?"
I suoi occhi si voltato verso gli altri in quanto stavano origliando la nostra conversazione.
"voglio lasciare tutto. voglio essere libera e viaggiare" risposi decisa.
Ho visto la rabbia salire fino ai suoi occhi, ma poi ,fortunatamente, si è calmato.
"capisco bella, ma sei sicura questo è ciò che vuoi veramente?" Io annuì semplicemente.
"questo è quello che voglio. ho bisogno di questo cambiamento" lui annuì e mi voltò le spalle.
"così bella, sto indovinando o ci stai lasciando subito?" ho annuì di nuovo. guardò di nuovo verso di me di nuovo lui annuì.
Ho visto come egli mi fece cenno con L a mano per lasciarmi andare.
Ho rapidamente fatto le mie valigie con tutte le mie cose per poi uscire da quel posto.
Sono sollevata di non essere più dal loro lato.
E me ne andai lasciando quel posto per sempre.
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sono tornata nel posto che è e rimarrà sempre CASA MIA.
Forks, il posto che fino a diciannove anni fa detestavo ora lo chiamo casa, e non è neanche cambiata un po' cosa che ormai non mi stupisce più.
Non ho più paura.
Da oggi ricomincerò da capo: UNA NUOVA VITA,UNA NUOVA ME.
Mi sono iscritta a scuola e comincerò il prossimo autunno.
Sapevo già che se n'era già andato. E questo per me è stato come un sollievo.
Mi sistemo nuovamente dentro la mia vecchia casa, è esattamente la stessa ad eccezione di Charlie :morì un paio di anni dopo della mia "scomparsa"
con un attacco di cuore. Stetti male per più di un mese e mi fa ancora male ora ripensarci.
Una parte di me si chiedeva ancora se i Cullen vivessero ancora a Forks, ma non mi ci soffermai a lungo.
Tutto ciò che ora conta è che io non soffrirò più.
Questo è tutto ciò che conta a me al momento.
Ora rincomincerò da capo e non permetterò a nessuno di farmi soffrire di Nuovo.

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Lily Cullen

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