Capitolo 14

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ALICE POV'S

Basta, mi sono rotta.
Sembra che l'unico modo per levarmi quell'essere dalla testa sia dimenticarlo, lo DEVO dimenticare.
Come fare? Ancora non lo so, me ne devo andare... me ne devo andare da lui... dall'attrazione fisica e psicologia che ho per lui.
Per farla semplice non devo pensare più a lui.
Chiamo Martina e le chiedo se vuole uscire.
Decidiamo di vederci in piazza verso le 16:30.
Mi dice che con noi ci saranno anche Noemi, Matteo e Alessandro.
Sono le 15:30, è meglio che mi prepari. Mi cambio velocemente ed esco.
Verso le 16:20 sento squillare il cellulare dalla tasta dei miei pantaloncini.
Chi sarà?
Leggo "Fred".
Levo la suoneria e rimetto il cellulare in tasta.
Chissà cosa vorrà.
Quando arrivo in piazza sento che il cellulare è caldo. Lo prendo e dicendo un "Uff" noto che in 10 minuti ho già 11 chiamate perse da Fred. Non ho intenzione di richiamarlo e di rispondergli se mi richiama.
Nel frattempo che rimetto il cellulare in tasta sono già arrivati tutti.
-Ciao- mi dice Martina
-Ei- dico accennando un sorriso, finto ma è sempre un sorriso.
-Che succede?- mi chiede Noemi preoccupata.
-Niente tranquilla-
-Sicura?- dice Alessandro poggiando la sua mano sulla mia spalla -Sembri giù di morale- continua.
-State tranquilli non ho nulla-
Mento.
Passano le ore e penso sempre meno a Fred nonostante le numerose chiamate ricevute da lui.
-Ha scelto il male perché il bene era troppo banale- dice Noemi riferendosi a me...
-No, ho scelto Voldemort perché senza naso è meglio- dico.
Scoppiano tutti quanti a ridere.

Torna qui, dove vai? ||Fred De Palma Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora