Cara nonna,
non so perché ti stia scrivendo questa lettera visto che non la leggerai mai. Ho sentito tanto parlare di te, specialmente da papà. Quando ero piccola mi faceva appoggiare la testa sul suo petto e iniziava a raccontare. Mi ripeteva spesso che ti assomigliavo, eccetto per un piccolo dettaglio. Gli occhi. I tuoi bellissimi occhi verde smeraldo, che io non ho. I miei sono del color del cielo, così differenti dai tuoi. Sai l'unico che li ha ereditati è Albus, ed io adoro osservarli, ogni loro sfumatura. Ma non siamo differenti solo in quello. Appena arrivata ad Hogwarts ho capito che sarei diventata una degna erede del nonno. Eh si, chi se lo sarebbe mai aspettato? La taciturna e timida piccola di casa Potter una vera e propria malandrina con i fiocchi. Fin da quando zio George mi ha raccontato il mito dei gemelli Weaslay e naturalmente dei Malandrini, ho deciso che Jamie non sarebbe stata l' unico a continuare la tradizione. Inoltre amo il Quidditch e sono cercatrice del Grifondoro. Scusa non ti ho detto che ho portato avanti anche questa di tradizione; devo confessarti però che al momento dello smistamento ero tentata di raggiungere Albus tra i Serpeverde.
Nonostante questo lato del mio carattere ho la tua dolcezza, la tua predilezione per pozioni e naturalmente la tua testardaggine. Me lo fanno notare spesso ed ogni volta mi scappa un sorriso pieno di orgoglio perché ti somiglio. Sei sempre stata il mio modello anche se non ti ho mai vista e mi chiedo ogni giorno se saresti fiera di me. Ho sempre amato tutto ciò che ti riguardava, ma la cosa che più adoro in assoluto è il tuo amore per il nonno. Lily Evans e James Potter. Non è stata proprio quella che si definisce una storia tutta rosa e fiori, eh nonna?
Il malandrino per eccellenza e il "prefetto perfetto''. Il come siate finiti insieme per molti sarà stato un mistero; neanche papà all'inizio se lo spiegava!
Ma forse io so il perché. Certo non ho assistito di persona, ma dopo aver sentito tutte quelle storie riesco quasi a vedere gli episodi più importanti quando chiudo gli occhi. Il primo incontro, il primo litigio (di una lunga serie direi) e finalmente il primo bacio. Ma specialmente il giorno dei G.U.F.O quando il tuo migliore amico ti chiamò 'sanguemarcio '. Posso solo immaginare quanto tu abbia sofferto in quel periodo. Tutto ciò in cui credevi, il tuo punto di riferimento era crollato davanti ai tuoi occhi. Ma tu non eri stupida, avevi già intuito che era solo questione di tempo, tuttavia preferivi far finta di niente. Finalmente il nonno comprese che non poteva continuare con quella sua maschera perché ormai lo avevano capito anche i muri che ti amava davvero, che non eri più solo una sfida. Penso che ci siano volute diverse ramanzine da parte di Remus per convincerlo ad essere se stesso. Così è cambiato, senza accantonare del tutto il suo lato malandrino, e si è dimostrato maturo, leale e generoso. Lo ha fatto per te. Hai notato tutti i suoi sforzi ed hai deciso di dargli un' opportunità. Credo però che tu già provassi qualcosa per lui, perché infondo era il ragazzo che aveva deciso di diventare un Animagus e rischiare la propria vita per Remus, che aveva accolto Sirius come un fratello quando gli aveva chiesto aiuto e che era sempre lì pronto a proteggerti quando ne avevi bisogno. Lo avevi capito quando avevi sentito il suo profumo nell'Amortentia: sapeva di casa e, non si sa come, di vento; quando avevi visto il suo riflesso nello specchio delle Ebram e quando il tuo patronus da pantera era diventato una cerva. Ma non potevi ammetterlo dopo tutti questi anni passati ad odiarlo o meglio a fingere di odiarlo, eri troppo orgogliosa. Il vostro stupido orgoglio di Grifondoro vi ha sempre intralciato la strada, non è così? Parlo per esperienza personale. Ma alla fine vi siete arresi a qualcosa di più grande di voi: il vostro amore. Se ora ti starai chiedendo come faccio a sapere tutto ciò diciamo che potrei aver trovato nella stanza delle necessità una cassa piena di provette. Erano ampolle speciali, contenenti ricordi. Astuto fare in modo che li si possa trovare
solo se si ha la necessità di una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Nessuno ci avrebbe mai pensato, tranne me ovviamente. Io ho una grande passione per questo sport, ma pochi ne sono a conoscenza. Ti somiglio anche in questo evidentemente. E per il resto mi sono lasciata andare alla fantasia. Ho sempre immaginato così la vostra storia d'amore ed è la cosa che più ti invidio nonna. Ma voglio spiegarti il motivo per cui lo faccio. Semplicemente perché ne avevo una anche io, ma non ho avuto il mio lietofine.Si, dovevo essere come te anche in questo. Solo che la mia storia ha come protagonisti me, Lily Luna Potter, una testarda grifona e il principe delle serpi, Scorpius Hyperion Malfoy, nonché migliore amico di Albus. Anche io mi sono innamorata del mio peggior nemico. Colui che ho sempre sfronteggiato con occhiate gelide difronte agli altri e amato in silenzio. Un giorno però le cose cambiarono. Iniziò ad evitarmi e questo mi distruggeva dentro. Passarono due mesi ed io ormai non ce la facevo più. Decisi di mettere da parte l'orgoglio e andare a parlargli per chiedergli il motivo del suo comportamento. Rispose, testuali parole, che non poteva avvicinarsi perché dannazione si era innamorato di me. Mi aveva appena detto di amarmi ed io ero la persona più felice del mondo. Presa dall' euforia lo baciai. Fu il momento più bello della mia vita. Gli dissi ogni cosa. Che lo amavo e gli raccontai tutto ciò che avevo provato in quegli anni, di come mi sentivo morire quando era con un' altra. Mi chiese di stare insieme ed io accettai. Decidemmo di mantenere il segreto perché se ci avessero scoperti ci avrebbero separati. Andò tutto a gonfie vele fino a circa un mese fa. Stavo andando in biblioteca quando lo vidi baciare una ragazza del sesto anno, Corvonero. Gli chiesi spiegazioni, ma rispose solamente che tra noi era finita perché era sbagliato continuare una storia che sapevamo entrambi non avrebbe avuto futuro. Da quel momento sono passati trentuno giorni, trentuno maledettissimi giorni che non mangio, non vado più a lezione, non gioco più a Quidditch e piango tutte le notti. Che non vivo. Lui era diventato la mia vita e ora non ho più niente. Ho cercato di dimenticarlo, ma nonostante tutto ciò che mi ha fatto, lo amo ancora con tutta me stessa. Non so per quanto potrò andare avanti così, credo non molto. Sai nonna sei l'unica persona a cui abbia raccontato di tutto questo. Mi sento più libera sapendo di aver detto a qualcuno le motivazioni di un possibile atto estremo. Vorrei essere come te, ma non sono così forte. Ora affideró questa lettera al vento e chissà magari la condurrà da te, dovunque tu sia. Nonna voglio solo dirti grazie perché, nonostante non ti abbia mai conosciuta, portare il tuo nome è stato l'onore più bello che abbia mai avuto. Un giorno potrò incontrarti finalmente, forse più presto di quanto creda.Ti voglio bene,
Tua nipote
LilyLasciò cadere la pergamena dalla Torre e se ne andò.Quello che Lily non sapeva però era che proprio lì sotto stava passando un certo biondino Serpeverde di sua conoscenza, che aveva notato la lettera caduta sui cespugli. Una volta averla letta Scorpius si diede dello stupido diverse volte. Aveva perso l'amore della sua vita, forse per sempre. Ma lui non si sarebbe arreso. Decise che avrebbe fatto di tutto per riprendersi la ragazza che amava, promettendo di non farle mai più del male. L'avrebbbe salvata dal baratro in cui stava precipitando. Avrebbe riconquistato la sua Lils, a qualunque costo.
SPAZIO AUTRICE
Hey! Denis_e_Mia e _figliadiAtena_
Spero non sia troppo orribile e che vi piaccia! Scusate per il ritardo .
Voglio ringraziare _Aury_394_ per la bellissima copertina che ha realizzato e per aver sopportato le mie richieste più assurde♡
E per ultima, ma non per importanza, _occhicolortempesta che mi ha spinto a continuare e ha letto pazientemente tutte le modifiche.
Alla prossima !
Vostra
Jo Marlene Black♡
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OS per il Concorso Per Maghi E Streghe
Short StoryProve per il concorso di @Denise_e_Mia sulla New Generation.