invisible

capitolo 1

Pov's kendall

È mattina. Mi alzo. Faccio colazione. Mi vesto e mi lavo. Prendo il cellulare e mi dirigo verso il set per registrare un'altra puntata dei big time rush.

Sul set...

Io :- ci sono, c'è qualcuno??
C L J :- auguriiii

A già me ne sono scordato , oggi è il giorno del mio compleanno

Io:- grazie
C :- com'è va ??
L :- sei invecchiato caro mio
J:- ecco la torta
Io:-grazie ma non dovevate
L:- dai spegni la candeline ed esprimi un desiderio
Io:- ok

Prima di spegnerla, esprimo un desiderio

Fa che possa ritornare a fare ginnastica con Jenny

Gia , non ve lo ho detto , Jenny era una mia ex amica fino a quando la sua famiglia e lei non si trasferirono a mosca per problemi di lavoro.

La spengo e tutti battono le mani , tutto il set. Ma io ancora ad occhi chiusi penso a quello che mi è successo tanto tempo fa...

Flashback

Sono in casa con mia mamma e mio fratello Kevin, in camera per la precisione, a preparare la valigia per poi iniziare le gare alle olimpiadi. Le olimpiadi , un sogno , mi sono allenato tanto , tanto da stracciarli tutti. Ed oggi finalmente ci siamo. Prendo la mia tuta , calzini , guanti per non sì volare nelle parallele , tutto l'occorrente che mi serve. Sento il campanello

Io :- vado iooo
M:- ok , prima guarda chi c'è, poi apri
Io:- ok
Apro e basta , tanto sapevo chi c'era dietro a quella porta .
J:- Ciao kendo
Io:- ciao , vieni , entra pure, andiamo di sopra??
J:- si

J:- hai già preparato tutto per le olimpiadi??
Io :- si , te ?
J:- anche io
Io:- speriamo bene
J:- già

Alle olimpiadi

X:- si prepara kendall schmidt per la prova delle parallele

Era l' ultima prova , nelle altre avevo vinto tutte medaglie d'oro, mi mancava solo l'ultima.

Mi attacco al palo più basso ed inizio a fare la verticale ed altre cose che ora non ricordo il nome specifico. Salto nel palo più in alto e ricomincio . Sto andando alla grande , mi manca solo da saltare nel palo più basso , devo prendere bene le misure , sennò non so cosa potrebbe accadere. È il momento . Salto come non hi mai saltato prima .

Apro gli occhi e mi ritrovo per terra con infermieri e allenatore accanto.

Ero caduto.

La schiena mi faceva malissimo, tanto da non spostarmi . Per un attimo vidi tutta la mia vita passata in quella palestra, scorrere come un treno . Quando riapro gli occhi ero in un 'ambulanza

X:- come ti chiami ?

Non risposi , ma sentii

X :- che giorno è oggi ?

Non risposi ma la sentii

E poi il buio più totale , non c'è feci , chiusi gli occhi.

Dopo qualche giorno li riaprire vidi Jenny accanto a me

Sentii che avevo un coso che mi teneva dritto e non mi faceva muovere .

Subito Jenny corse a chiamare il dottore.

Dopo poco il dottore arrivò

D:- come va kendall??
Io :- non lo so , dove mi trovo
D:- sei in ospedale
Io:- ospedale ??
D:- si , hai battuto la colonna vertebrale contro l'asse parallela , sei caduto e poi in ambulanza hai perso i sensi, ti abbiamo operato alla schiena cinque ore fa circa
Io :- cos'è quel coso che mi fa restare fermo ??
D:- è un busto
M:- potrà ritornare a fare ginnastica artistica ?
D :- la verità , è che...
Io :- è che ...
D:- date le situazioni , non potrai più fare ginnastica artistica
Io:- cosa ?? Ha idea di quello che mi chiede ? No , lei non ha idea , per lei tutti i pazienti sono uguali , lei , lei è, è uno stronzo. Non mi pou chiedere una cosa così , non può . Voglio un altro dottore , mamma chiama un altro dottore , non può essere , io voglio continuare
M:- adesso calmati

Mi zitto

Sento che le lacrime mi rigono il viso.

Dopo due settimane mi rimangono a casa .

Kevin:- kendall vieni a mangiare
Io:- no , non ho fame
K:- dai , c'è il tuo piatto preferito
Io :-NON HO FAMEE
K:- ok , ok , non ti agitare

Scoppio di nuovo in lacrime , vado in camera e mi guardo allo specchio .

Mi vedo piangere , mi vedo in carrozzina

Dopo u po bussa qualcuno

Io:- avanti
J:- ciaao
Io:- ciao
J:- kendo, ti devo dire una cosa
Io:-dimmi
J:- vedi , ehm , mio papà ha trovato lavoro a Mosca , Russia , e quindi io e la mia famiglia , partiamo domani
Io :- mi lasci qui??
J:- purtroppo si , non ci posso fare niente
Io:- quindi te ne v-vai??
Jenny annuisce ed io rimango sconvolto

Il giorno della partenza

J:- kendall schmidt, mi mancherai tantissimo
Io: anche tu, Jenny , anche tu. Ci mettiamo a piangere entrambi. J emm entra in macchina e poi parte
Entro in camera, senza spiccicare parola con nessuno.

Piango in silenzio

Ormai è un mese che sento più Jenny. Non sono più sulla sedia a rotelle. Vado in cucina

K:- ehi , oggi mangi??
Io:- poco
K:- già qualcosa

Di pomeriggio vado alla mia palestra . Riferisco tutto all'allenatore, quando esco mi sento vuoto .

Gli anni passano ed io ora ho quindici anni , quattro anni fa è successo quel che doveva succedere . Ho trovato sfogo sulla musica , ho trovato nuovi amici , ed ora mi ritrovi qui , Mel set dei

BIG TIME RUSH

fine flashback

Sì è fatto sera ed io ritorno nella mia tana , con mio fratello