Corro senza fermarmi con lo zaino super pesante. La gente mi guarda male, ma nn ci faccio caso. Arrivo finalmente davanti la mia scuola, guardo l'orologio e vedo che sono le 8:15.
Salgo le scale esterne e corro verso il portone, però, pensando che fosse aperto, mi gettò contro il vetro ma, da brava stupida, sbatto il muso.
Vedo poi uno dei bidelli passare per il corridoio e allora inizio a bussare al vetro il più forte che potevo.
- Per favore apritemi. -
- È tardi signorina, se vuole entrare deve portare la giustifica dei genitori. - dice il bidello.
- Non c'è l'ho! -
- Allora torna a casa. - dice lui allontanandosi.
- ASPETTA! E SE LA PAGO? - urlò io.
Il signore si ferma un attimo per pensare e poi mi dice:
- Quanto mi dai? -
- Ho solo 5 euro e 99 centesimi. -
- Entra pure. - dice aprendo il portone con la mano destra e con altra faceva segno di dargli i soldi.
Glieli do e mi dirigo verso le scale. La mia classe si trova al secondo piano quindi mi metto a correre. All' ultimo gradino inciampo e mi faccio male al ginocchio sinistro ma mi rialzo subito.
- Figlia mia ma la tua è proprio sfiga. -
- Zitta tu! -
Vado verso la mia classe, che si trova in fondo al corridoio di sinistra, zoppicando.
Più mi avvicino alla mia classe più sento delle urla provenire da là dentro. Ho molta paura. La porta è aperta e mi affaccio un attimo. Trovo la mia classe e le mie amiche a fare casino e al posto della prof c'è una bidella che, gesticolando le braccia e urlando, cerca di far capire agli alunni di fare silenzio.
Appena entro le mie amiche mi saltano adosso e io cado a terra.
- Anche oggi hai fatto tardi...come al solito. - dice Abby ridacchiando.
- Già. Oggi sono super sfortunata poi! Ho sbattuto contro il portone, ho dato i soldi al bidello sennò non mi faceva entrare e sono caduta sull' ultimo gradino delle scale facendomi male al ginocchio sinistro!!! -
- Madò che sciocchina che sei. - dice Sascha con la sua vocina da stupida.
- Perchè sei venuta??? Potevi scappare e andare in giro. - dice Francesca.
- Cavolo non ci ho pensato! Però non vi potevo mica lasciare qua senza di me no? -
- Hai portato per caso la pallina da tennis? - dice Sascha seguita da Abby e Francesca.
- Certo che si! - dico con tono malvagio.
- Per quale stupido motivo ti porti una pallina da tennis a scuola? -
- Per giocare no? Conettiti nel nostro mondo vocina. -
Prendo la pallina dalla tasca della felpa e iniziamo a giocare.
- Com'è possibile che siete di terza superiore ma vi comportate da bambini di prima elementare? - dice la bidella che sta sul orlo di piangere per la disperazione.
Prima che gli rispondessi suona la campanella e andiamo tutti in corridoio.
Io, come sempre, invece di camminare normalmente saltello come una capretta.
- Come Heide. -
Stavo a parlare con le mie amiche quando sbatto contro una persona e cado a terra. Alzo lo sguardo e vedo la persona che odio più al mondo.Miao gattini!!! Ecco qua il secondo capitolo. Vi chiedo scusa se è uscito un po' in ritardo ma avevo da fare delle cosette mie. Spero che questo capitolo vi piaccia.
-by dalla gattina Sissi.😻
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~| Nelle mani di una Tempesta |~
RomanceAmelia è una ragazza forte e bella, sicura di se e piena di misteri...ma nasconde dentro di se un lato di debolezza. Cosmo invece è un duro e figo, con atteggiamento misterioso...ma di gran cuore però ghiacciato con il tempo. Hanno in comune una cos...