Mi risponde piangendo e mi disse <<me ne devo andare
A-come?
L-si me ne devo andare>>
Dice piangendo
Adesso piango anche io
<<A-perchè?
L-mio padre ha trovato lavoro in Inghilterra....
A-noooooooooo
L-ma ritornero non ti preoccupare.....>>
A-vengo da te.>>
Riaggancio il telefono w visto che era sabato e non vado a scuola prendo lo zaino con il telefono e mi avvio verso la fermata del bus.
Sul bus vedo un ragazzo che mi continuava a fissare.non sapevo che quel ragazzo mi cambierà la vita.arrivò alla fermata e scendo.mentre scendo mi cade un libro dallo zaino.il ragazzo se ne accorge sicché lo raccoglie e visto che doveva scendere me lo consegna e si presenta
<<S-ciao mi chiamo Stefano
A-io ary>>
Passa un momento di silenzio
<<A-grazie per avermi riportato il libro
S-ma ti piace?
A-si molto ma perché
S-lo sto leggendo anche io>>
Era uno di quei libri che scrivono gli ytrs;un diario.
<<A-adesso me ne devo andare.ciao
S-ciao>>
E mi allontano sotto il portone di Luciano.suono e mi fa entrare.appena lo vedo lo abbraccio molto forte.piango.piange.piangiamo.
<<L-dai non piangere.....
A-ma come farò senza di te....
L-adesso devo andare.....
A-resta!
L-non posso.....ma presto ritorno.....>>
Lo abbraccio molto forte
<<a-addio
L-addio......se non ci rivediamo>>scendiamo. Arrivati mi bacia e sale in macchina.ci salutiamo e mi metto a piangere.qualcuno da dietro mi abbraccia.mi giro e.......
