"non è giusto che quel bastardo manipoli così le nostre vite, io sono stanca di vivere in tutta questa merda"
Vado in camera mia e chiudo a chiave la porta e metto gli auricolari nelle orecchie e mi addormento con "take your time" di Sam Hunt.
...
"tua madre ha di nuovo nascosto il detersivo in camera sua" riconosco la voce di mia madre.
"di sicuro non lo avrà fatto apposta o avrà un motivo per averlo fatto" questa voce è da tanto che non la sentivo.
Vedo me stessa e mio fratello da piccoli nascosti sotto il tavolo spaventati da mia madre e mio padre che litigano per l'ennesima volta.
"si, ma il detersivo che compro per i miei figli non lo deve nascondere se ne vuole posso compraglielo quando vuole, non siamo poveri fino a questo punto!" mi ricordo ancora questo litigio come se fosse ieri.
"senti, mia madre qui dentro fa quello che vuole finché ci sono io! Hai capito? " mio padre sbatte un pugno sul tavolo e becca mio fratello in testa e il tavolo si rompe.Mio fratello si mette a piangere e anche io, gli esce del sangue.
"oh mio dio cosa hai fatto? " arriva mia madre e prende mio fratello in braccio e lo porta in macchina diretti al pronto soccorso.
"hey tu dammi dei soldi così vado a comprare un tavolo nuovo, o vuoi dare la colpa ancora a mia madre se mangerai per terra? " mia madre esasperata gli da dei soldi e tutti e tre andiamo al pronto soccorso....
Vedo di nuovo me e mio fratello ma questa volta con un'anno in più che corrono a fare le valige.
Mi scende una lacrima al solo ricordo di ciò che succederà tra poco.
"aspetta papà arriviamo anche noi " vedo mia madre che piange disperata che guarda i suoi figli che nonostante tutto perdonano il padre e che ignari di quello che accadrà cercano di fermare la macchina che sta' partendo per la Russia
senza di loro per la prima volta.
"no no voi rimanete qui" dice.
"perché papà vogliamo venire con te, vai dalle nostre cugine in Russia vero?" chiedo io speranzosa di incontrare le mie compagne di avventura nonché cugine.
"si, ma voi rimanete qui" dice di nuovo lui.
"perché non viene tutta la famiglia?" dico con una lacrima che mi riga la guancia.
"perché non ci sarà più una famiglia tua madre non lo vuole piu" parte con la macchina con a bordo i nonni.
Io guardo indietro e vedo la mamma piangere, poi mi metto a correre dietro alla macchina di papà piangendo, finché non cado stremata con le ginocchia sanguinanti, le guance bagnate e il cuore lacerato....
Mi risveglio urlando sudata e piangendo.
Ho rifatto lo stesso sogno, mio padre.
Vado in bagno mi faccio una doccia veloce , e incomincio a fare le valige.
Mio padre ha falsificato dei fogli e ora mia madre è ricercata in italia.
Ci trasferiamo in California.
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La Mia Scelta
Teen FictionUna ragazza e una vita piena di scelte Alexandra per gli errori fatti dal padre deve trasferirsi in california a Los Angeles per rincominciare tutto da capo.