Vite parallele

L'inizio di tutto

Ed eccomi questa sono io, Bianca, sono un angelo e vivo con tutti i miei simili in uno spazio del cielo che nessuno conosce... Ho 17 anni e vorrei vedere il mondo degli umani, ma niente da fare nessuno degli altri angeli mi vuole dare il permesso e allora la mia prossima mossa sarà scappare. Ho deciso mi trasferirò a Miami, troverò un appartamento e farò finta di essere          un' umana così almeno per una volta sarò accettata da qualcuno, spero di trovare un' amica ma soprattutto di ritrovare me stessa da quando è morta la mamma in me sento un vuoto troppo profondo, un vuoto di quelli inspiegabili. Solo lei mi dava la forza di credere in quello che sognavo e desideravo, ora facciamola finita con i pianti e la tristezza domani si va a Miamiiii !!!

IL GIORNO DOPO:

IO: Buongiorno mondo! Oggi si parteeee !!!  Mi alzo dal letto di nuvole, mi vesto esattamente così: (guarda sotto ) e metto un filo di trucco ma niente di più voglio essere abbastanza semplice perciò...

Poi attendo di non essere osservata , libero le mie gigantesche ali e giù in picchiata:  destinazione Miami ( finalmente)...

UN'ORA DOPO:    IO: Sono abbastanza stanca credo che mi fermerò un po' in quel prato laggiù ma prima meglio nascondere la ali (con la mente riesco a farle sparire).

Arrivata al prato mi siedo in mezzo a quegli splendidi fiori viola e inizio a guardarmi intorno è tutto così stra maleddettamente semplice e bello che per un attimo non mi accorgo del ragazzo che mi si siede accanto .

X: Hey ,ciao mi chiamo Philip, non ti ho mai vista da queste parti sei nuova? Come ti chiami? Sembri abbastanza tra le nuvole, tutto ok ?

IO: Si tutto ok , il perché di tutte queste domande? Comunque piacere di conoscerti io mi chiamo Bianca e si, sono nuova di queste parti sapresti mica dirmi dove trovare un appartamento in affitto non troppo caro?

P: Certo a farmici pensare bene è in affitto l' appartamento sopra il mio se vuoi potremmo chiedere al proprietario, oltretutto dovrebbe fare al caso tuo è piccolo e non costa molto.

IO: Perfetto grazie per l'informazione potresti accompagnarmici ?

P: Certo non vedo perché non dovrei farlo...

Lui mi accompagna fino davanti ad una grande palazzina, poi tira fuori un mazzetto di chiavi e apre la porta che porta alle scale poi lo seguo fino al seminterrato dove il proprietario ripara biciclette vecchie e Philip inizia a parlare con lui . Dopo vari battibecchi Philip riesce ad ottenere le chiavi.

P: Sono 200 al mese. Che ne dici va bene per te, se no puoi sempre venire a vivere con me  se per te non è un problema, so che non ci conosciamo ancora e che la convivenza tra una ragazza e un ragazzo estranei è una cosa strana ma se tu non hai ancora un lavoro mi sembra una cosa  difficile pagare un affitto.

IO: Sei veramente gentile ti ringrazio di cuore, io mi accontento anche solo di un divano.

Sono un po' imbarazzata ma mi sfugge un bacio sulla sua guancia così comoda e confortevole per le mie labbra che vorrebbero non staccarsi mai. Capisco però che la situazione e a dir poco imbarazzante e così decido di staccarmi ad un certo punto capisco di essermi legata a lui diventando così il suo angelo custode.           

 IMPORTANTE PER CAPIRE :

Vedete non è facile la mia situazione in questo momento anche perché dovete sapere che quando un angelo si lega con un essere umano anche con un semplice abbraccio o un bacio sulla guancia significa che il mio cervello si legherà sempre al cuore e ai sentimenti di Philip.