Mi ritengo una ragazza semplice, lunatica, e con il brutto vizio di affezzionarmi troppo velocemente alle persone.
Forse nello scorso capitolo non mi sono presentata.
Mi chiamo Sara, vi basta sapere solo questo. Tenetevi forte, perché sto per raccontarvi la storia della mia vita.Appena sono nata io, la prima nipotina di entrambi i nonni, sia materni che paterni, ero adorata da tutti.
Mi ricordo che pochi anni fa la mia nonna paterna mi raccontava che da piccola venivo riconosciuta da tutti per i miei occhi grandi e le mie labbra carnose, che non mi sono mai piaciute così tanto.
Già dall'età dei quattro anni, ero una semplice bambina con l'ossessione per i capelli lunghi e biondi che non ho, ma col tempo ho cambiato idea.
Odio i capelli biondi.
Avevo due genitori fantastici, tutti e quattro i nonni che mi viziavano e uno zio che amavo.
Tutto normale fin qui, giusto?
Ok.Ho iniziato le elementari nei panni di una normale bambina, e ne sono uscita come una pazza.
Per tutti e cinque gli anni della scuola primaria non ho detto una parola.
Per tutti ero conosciuta come la bimba strana, fino a che non è arrivata la quarta elementare.I miei nonni paterni si erano separati, così mio padre iniziò a passare dei soldi a mia nonna, visto che mio nonno non ne aveva mezza idea.
1500€ al mese.
Nel frattempo la ditta di mio padre stava andando male, siccome passava soldi sia a mia nonna che a mio zio.Ecco, mio zio.
Scoprirete più avanti il motivo per cui mio zio riceveva soldi da mio padre.Nel frattempo però, i soldi a mio padre iniziavano a non bastare.
Ma preferiva continuare a passare i soldi a nonna e a zio e lasciare noi senza.
Così mia madre si incazzò, e i miei passarono un po' un periodo di merda.Fin qui tutto più o meno normale, giusto?
Curiosi di andare avanti?