L'incontro con il sosia di Franco Franchi

59 5 3
                                    

Sappiamo, almeno io, che, mentre passeggiamo per la città o il paese in cui viviamo, possiamo trovare, certe volte, gente davveeero STRANA!
Gli esempi più comuni sono bimbe di 13 anni che si vestono come... delle piccole Ariane Grandi; oppure gente (a me fanno impressione più i maschi) con pettinature strane o un colore di capelli davvero bizzarro; o ancora quarantenni/cinquantenni di razza femminile che si vestono come avessero ancora 18 anni.
Lo so, non dovrei impicciarmi... ma secondo me, vedendoli così, hanno qualche problema.
Ma madre natura mi ha insegnato 2 cose molto importanti nella vita:
-un libro non si può giudicare dalla copertina
-il mondo è bello perché è vario.
Detto ciò, anche se ci sembra strano vedere certa gente conciata in quel modo, dobbiamo rispettare le loro scelte e farcene una ragione.
Ok ora che ho scritto questo rompime... Ehm ehm... questa piccola introduzione posso iniziare a raccontare ciò che mi è successo circa due anni fa.

Era un pomeriggio come gli altri e stavo percorrendo una delle strade più trafficate di Milano. Ciò significava inalare un sacco di fumi tossici! Ma che meraviglia...
Ad un certo punto, in una delle poche volte, incontro lo sguardo di un tizio che mi ricordava qualcuno... ma non capivo chi, ma una cosa era sicura: aveva una faccia davvero buffa!
Fa qualche passo avvicinandosi a me ma non troppo e mi chiede:" scusa per caso avresti 20 centesimi per il caffè?"
Lo guardai un po' di sbieco perché era vestito, come diciamo noi ragazzi, come un poraccio e subito dopo mi balenò in mente la frase più ovvia che una persona si potesse fare: (scusate la mia ritardataggine... se così si può definire) PER QUALE DIAMINE DI MOTIVO, UNO, CON UNA FACCIA COSÌ BUFFA CHE QUASI MI FA SBELLICARE DAL RIDERE, VESTITO IN STO MODO, DOVREBBE CHIEDERE, A ME, POVERA RAGAZZA CHE PASSAVA LÌ PER PURO CASO, 20 CENTESIMI PER UN CAFFÈ, QUANDO TUTTI SAPPIAMO CHE SOLITAMENTE COSTA 1€? *riprende fiato dopo aver detto tutta quella pappardella*
Tranquilli alla fine, sempre cercando di trattenermi dal ridere, gli ho dato i 20 centesimi, che tanto desiderava, senza chiedere spiegazioni.
Alla fine io andai per la mia strada e lui entrò in un bar vicino, sperando vivamente che avesse altri 80 centesimi con sé e non dovesse chiedere la carità ad altre vittime innocenti.

Solo quando arrivai a casa capii quello che era successo e a chi assomigliasse quel tipo.
E capii che solo un'altra cosa poteva farmi più ridere della quel tizio: le persone che ti parlano in dialetto (sopratutto, per me, sardo, romano, toscano e bergamasco) e tu ridi sapendo di non capire una ceppa di nulla!

Allora? Piaciuta la storia?
Sono solo io che fa incontri simili o c'é qualcuno che mi fa compagnia? Come vi sareste comportati al mio posto? Glieli avreste dati i soldi? Gli avreste chiesto il motivo della fissazione sui 20 centesimi?
Spero che le mie storielle sulla mia vita sventurata vi piacciano!
Ci si vede presto. Ciauuuu!

Blu<3

Figuracce e Situazioni imbarazzanti-Real Disagio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora