quei due

chapter 1

-È qui, lo sento.- dico fermandomi davanti a un parco per bambini. Una signora anziana mi guarda curiosa. -Chi è?- mi chiede una signora. La zittisco, era sempre più vicino e poteva mettere in pericolo la vita di qualcuno. -È sempre più vicino, percepisco la sua presenza- mi guardo attorno per capire dov'è ma nessuna traccia. -Mi aspettavi piccola?- una voce rauca da dietro appare, la sua mano sulla mia spalla e adesso ho paura. -Chi sei? Cosa vuoi da me? Perché continui a seguirmi?- chiedo con voce tremolante. -Girati.- trattengo il respiro e mi giro lentamente. Finalmente lo incontro, i suoi occhi marroni sui miei e un sorriso che fa sorridere anche me, mi accarezza le guance e le sento andare a fuoco.. Il volto coperto da una maschera, rivela solo gli occhi e la bocca, perché?
Mi sveglio di colpo, stavo sognando ancora una volta il ragazzo misterioso che continua a vivere nella mia testa senza mai farsi vedere, che senso ha sognare e poi non rivelare la sua identità? E perché mai sto parlando di queste cose alle 6 del mattino? Inizio ad alzarmi dal letto e a prepararmi per andare a scuola. È tardi, come al solito, cerco di sbrigarmi e afferro un paio di jeans chiari, una maglietta nera corta e le converse. Mi trucco al volo, butto tutto dentro la borsa e scendo giù un cucina, prendo un cornetto e esco da casa. Attacco le cuffie al telefono e inizio a camminare verso la fermata.
Sono arrivata mezz'ora prima al suono della campanella come al solito, cerco Mary in mezzo a tutta questa gente e appena la vedo corro verso lei. - Buongiorno!- dico dandole un bacio sulla guancia e lei ricambia. -Ti vedo di buon umore stamattina, è successo qualcosa?- mi chiede curiosa. Non so perché sono felice, forse sognare quel tipo mi fa questo effetto. -No nulla di particolare, hai visto Harry?- chiedo sorridendo. Harry è il mio migliore amico, ci conosciamo da quando siamo nati e le nostre mamme sono praticamente sorelle. C'è sempre stato per me e da piccoli eravamo anche fidanzati ma ripensandoci adesso non riuscirei nemmeno a baciarlo. È molto alto rispetto a me, ha i capelli castani con gli occhi verdi e quasi tutte le ragazze della scuola hanno una cotta per lui ma non si fidanza con nessuna perché vuole essere libero e logicamente le ragazze non lasciano libero i propri ragazzi, abbiamo un idea diversa per queste cose. -Si è lì dietro l'angolo con un suo amico.- risponde indicandomi la strada. La guardo e non mi dà nemmeno il tempo di chiederle se vuole venire con me che già ha iniziato a camminare. - Come facevi a sapere che te l'avrei chiesto?- chiedo stupita da questo suo gesto. -Ti conosco da quando sei nata ormai so cosa pretendi quando fai quello sguardo.- risponde sorridendomi. Arriviamo all'angolo e appena mi vede mi abbraccia, sembra che non mi vede da anni quando in realtà ci siamo visti ieri sera, sua mamma ci aveva invitati a cena. -Harry scollati.- dico fredda cercando di staccarlo ma mi abbraccia così forte che non ci riesco e alla fine cedo. Si stacca poco dopo con un sorrisetto divertito e accanto c'era l'amico che non avevo mai visto. Fisso Harry e subito capisce. -Che coglione che sono.. allora, lui è Zayn quell'amico di cui ti parlavo che abitava fuori Roma, si è trasferito qui e abita da me. Zayn lei è la mia migliore amica Michelle e lei è Mary.- sorrido e allunga la mano verso me, lo guardo allungando la mano e subito la stacco per una scossa -Ahia mi hai dato la scossa!- urla. Ma chi si crede di essere che mi urla così a cavolo? -Tu me l'hai data la scossa!- urlo ancora più forte di lui. -Ehi ragazzi calmatevi- guardo malissimo Harry mentre mi sorride in modo divertito e poco dopo mi si piazza davanti, appena sfiora le mie guance vanno subito a fuoco e appena i nostri occhi si incrociano guardo immediatamente Mary. -Mich (soprannome) andiamo ho urgente bisogno del bagno.- mi trascina con se, fortunatamente ho un'amica che è sempre pronta a salvarmi da queste cose. Mi blocca indicando il parco per bambini e c'è solo un motivo, non si entra a scuola. Ci sediamo alla nostra panchina dietro un albero gigante. -Ho l'impressione di averlo già visto quel Zayn e non so perché mi guarda in modo divertito- dico prendendo una sigaretta dalla borsa per poi accenderla, offro una sigarette a Mary e ovviamente la prende senza farselo ripetere una seconda volta. -E con Harry invece? Ho visto come vi guardavate!!- tutti ormai sono convinti che io e lui stiamo insieme ma non c'è niente tra me e Harry, a volte ci comportiamo da fidanzati ma capita a tutti no? Insomma ci preoccupiamo a vicenda e siamo come due fratelli, non potrebbe mai nascere una storia d'amore. -Oh andiamo, non ricominciare, sai benissimo che siamo migliori amici e basta- cerco di convincerla anche se so perfettamente che sia lei e tutti gli altri della scuola non ci credono ma l'importante è che io so la verità. -I vostri occhi dicevano tutt'altra cosa e tu mi hai guardata per chiedere aiuto, come la metti?- certo quando pretende di avere ragione trova le scuse peggiori e non puoi fare niente, solo che darle ragione. -Va benissimo, hai ragione tu si, pensa a quello vuoi ma io devo scoprire qualcosa su Zayn.- so che può sembrare una cosa da matti ma io devo capire dove l'ho visto perché sono sicura di averlo visto. -Puoi chiedere al tuo amato qualcosa di lui anche se è davvero impossibile, si è trasferito da poco tempo- anche questo è vero, è impossibile se si è trasferito da poco.

Harry
Suona la prima ricreazione ma non vedo Michelle o Mary da nessuna parte, Zayn l'ho perso in mezzo ai corridoi, appena le ragazze gli si sono buttate addosso non ha potuto dire di no. Decido di chiamare Michelle e due squilli dopo risponde subito. -Mich ma dove siete? Vi sto cercando ovunque!- le chiedo continuando a camminare verso la loro classe quando avevo capito perfettamente che oggi non sono entrate. -Mary non voleva entrare quindi siamo andate a un parco e adesso stiamo al solito bar perché ci è venuta un po' di fame, tu ti stai divertendo lì?- è così carina, si preoccupa sempre per me con quella sua vocina piccola e dolce. -Si mi sto divertendo un sacco, ho perso Zayn in mezzo ai corridoi per alcune ragazze e ovviamente non poteva non fermarsi!- dico sbuffando, a quest'ora stavo con loro nel cortile a fumare. -Dai se vuoi dopo scuola vieni da me, tanto esci all'una no?- sorrido sapendo che anche lei sta sorridendo. -Si esco all'una quindi vengo, ci vediamo dopo che è suonata e vado a fumare.- mi saluta e attacca. Inizio a camminare verso il cortile e vedo Zayn ricoperto di rossetto in faccia, trattengo la risata ma quasi impossibile, non l'avevo mai visto così. -Non hai capito, tre ragazze mi sono saltate addosso e tu te ne sei andato?- si lamenta camminando insieme a me per andare verso il cortile. -Volevi rimorchiare così ti ho lasciato lì e poi pensavo volessi restare solo con loro.- rispondo in modo divertito, mi guarda male e sorrido ancora. -Hai trovato le tue amiche?- mi chiede dopo aver acceso la sigaretta. -Non sono venute a scuola e mi vedo con Michelle dopo a casa sua.- appena nomino Michelle lo vedo sorridere, forse ha preso una cotta per lei anche se non hanno iniziato bene. -È la tua ragazza?- mi chiede. Non ne posso più di questa domanda, tutti sono convinti che siamo fidanzati ma siamo solamente migliori amici, ma l'amicizia tra maschio e femmina non esiste più? -No, è la mia migliore amica e basta.- dico ma alza un sopracciglio e capisco che nemmeno lui mi crede.

#fine
questo è il chapter 1, vi piace? scrivetemi nei commenti cosa vi piace e cosa non vi piace. cercherò di aggiornare al più presto possibile😘