Dopo la scuola solita routine.
Autografi,foto,dediche,abbracci,video e vlog.
Tornata a casa ripensai a cosa aveva detto Cole oggi in classe..

-dovresti farti veri amici, sfigatella. Mio fratello è un coglione e non ci sarà per sempre-

Ora che ci penso, conosco solo i gemelli.
"Conosco" è una grande parola. In realtà conosco solo Dylan.

Incontro O'Brien per strada e lo salutai con un cenno. Quando fummo faccia a faccia gli chiesi di fermarci un po' al bar.

Iniziai la conversazione.

《allora Dylan, a che anno stai?》
《quinto》
《ah, non me ricordavo. Erano anni che non ci parlavamo》
《Scusa se te lo chiedo, ma...perchè vuoi passare del tempo con me?》
《oh,ti reputo una bella compagnia e volevo solo sapere cosa facevi oggi..》
《nulla. che dici, andiamo da qualche parte?》
《per me va bene》

Sorrisi e lui fece lo stesso.
Non avevo mai notato quel sorriso molto stretto e i suoi denti piccoli. I suoi zigomi brillarono sotto la luce del sole e mi dovetti trattenere dal passarci un dito sopra.In realtà non avevo notato nulla di lui...
Parlammo e ridemmo fino a quando il locale chiuse, il tempo è volato.
Finimmo il discorso mentre lo accompagnai a casa. Passeggiando con lui ho capito che potremmo essere buoni amici e abbiamo molto in comune.
Prima che se ne possa andare gli chiesi il telefono.
《passami il telefono》
Gli dissi. Lui,arrossendo lo passò.
《ora hai il mio numero,dopo mangiato chiamami》
Dissi sorridendogli e facendogli l'occhiolino.
Lui fa per girarsi, ma ci ripensa e mi porge la mano.
《ci sentiamo》
Esclamammo all'unisono e insieme ridemmo, imbarazzati.
Mi piace troppo questo ragazzo, magari tra qualche mese potremmo essere più di semplici amici...

A domani// Cole SprouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora