Primo Capitolo

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"Avanti Jason è solo un nuovo stupidissimo giorno di merda, sopravviverai, lo fai sempre" mi ripetei a voce molto alta guardandomi allo specchio. Ma chissà perché oggi quelle parole non funzionavano come le altre volte, tutto ciò che riuscivo a vedere era il mio riflesso, il mio disgustoso e raccapricciante riflesso. Dio quanto odiavo quel ragazzo.
Oggi era il mio primo giorno di Università, ed ero sicuro come la morte che sarebbe stato uno schifo, odio stare in mezzo alle persone, per questo ho lavorato per un anno intero, volevo essere sicuro di potermi permettere un appartamento qui vicino, perché non esisteva al mondo che alloggiassi in questa catapecchia di scuola, ma la cosa più importante era che non avrei mai potuto condividere la stanza con un completo sconosciuto. Per uno come me che ama la solitudine può davvero essere un dramma.
Mi decisi ad entrare e mi diressi subito verso l'aula in cui avrei avuto la prima lezione, astronomia.
C'è qualcosa nelle stelle... nei pianeti... Che... Che mi calma, non saprei come spiegarlo ma... Ma è così.
L'improvvisa entrata in scena di un uomo sulla sessantina, bassettino e con i capelli bianchi mi fece capire che stavo ufficialmente iniziando l'Università

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