Parte 1

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Guardi la tua faccia riflessa allo specchio.
Hai il trucco sbavato sotto gli occhi, il nero che peggiora ulteriormente le tue occhiaie e il tuo incarnato pallido.
Sei sfinita, hai la gola secca e sai già che non chiuderai occhio.
Questa storia maledetta ti accompagna da più di un anno ormai, ma infondo sei sempre stata malata.
Quante volte ti sei riproposta di fare una dieta, smettere di mangiare questo, quest'altro. Quante volte ti sei sentita inadeguata.
Ti fai quasi pena da sola, in lotta con te stessa, con la vittoria troppo lontana per poterci veramente sperare.
Tua madre pensa che tu stia meglio, tu ridi tristemente, pensando a quanto sei brava a nasconderti. Quanti segreti, quante bugie.
L'acqua che scorre, due dita in gola, e non piangi più. Ti piaci un po' di più, ti senti un po' meno in colpa.
Certo, non certo libera.
Sei in una gabbia, ti sei incatenata da sola, da tanto ormai. E non ricordi dove hai messo le chiavi, non sai come muoverti per lasciarti andare.
E allo stesso tempo così ti proteggi, sei più bella, più sicura... Un po' meno vuota, un po' meno piena, pensa un po'.
Sfili per il centro con i jeans stretti, ti controlli nel riflesso delle vetrine perchè infondo non sai se te li puoi permettere. Ascolti la musica alta, parole dedicate ad altre donne, belle da morire come vorresti essere tu, e intanto fumi l'ennesima sigaretta, sbuffi, butti fuori...
Sfuggi dagli sguardi di chi ti passa accanto, uomini e donne che si chiedono chi tu sia, dietro quegli occhi scuri, e forse percepiscono la tua tristezza, il tuo vuoto. Ti passano accanto, e sono già parte di un'altra storia, un'altra vita.
Tu ti chiedi chi sarai, dove andrai, se sarà sempre così, se ti sentirai in questo modo per tutta la vita.
Sbuchi sulla piazza del centro e sorridi vedendo il sole arancione, caldo, che riscalda questo pomeriggio di aprile. C'è anche una brezza leggera che ti smuove i capelli scuri, lunghi, mentre avanzi veloce sulle strade acciottolate della città.
La verità è che speri sempre, che la forza per sorridere la trovi tutti i giorni. Aspetti qualche novità, qualche sorpresa, o anche solo quelle piccole cose che ti illuminano un po' la giornata.
Aspetti un cambiamento, aspetti un po' di coraggio, un bacio, un brivido, una giornata più calda e più libertà.
Vuoi pienarti delle cose giuste, così da non dover più sentire il bisogno di svuotarti. Sei un meraviglioso disastro, intricato e incomprensibile

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⏰ Last updated: May 03, 2017 ⏰

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Uno splendido disastro Where stories live. Discover now