Shawn's pov
Appena entro nella stanza, Luke mi blocca dicendomi
«Abbiamo aggiunto delle altre date in paesi europei in cui eri andato lo scorso tour, e indovina dove?»
Odio quando mi dice così, mi fa salire l'ansia per niente. Non può dirmi subito dove andremo?
"No, sentiamo"
"In Spagna e in Italia, i due posti che ti sono piaciuti di più!" ridacchia mentre lo dice.
"Che bello" esclamo con una finta risata.
In realtà non era per niente vero, li avevo praticamente odiati, le fan erano troppo ossessive e mi hanno dato parecchio fastidio, mi seguivano ovunque. Per carità, belle città Milano e Madrid ma le fan erano come impazzite, non che quelle degli altri paesi non lo siano, ma queste un po' di più. Non potevo uscire un attimo che venivo assalito, così ci sono stato pochissimo e non ho nemmeno potuto visitare i luoghi principali delle due città, infatti siamo ripartiti in entrambe le volte la sera stessa dopo il concerto.
Per fortuna, prima di diventare così famoso, ho potuto visitare tranquillamente la mia città preferita, Venezia. Ci sono stato appena sono riuscito a guadagnare a sufficienza per permettermelo, dato che il viaggio dal Canada costa parecchio, e già dalle foto ne ero innamorato, figuriamoci quando l'ho vista! Mi è piaciuta davvero tantissimo e non vedo l'ora di ritornarci, anche se temo che questa volta non potrò stare molto tranquillo.
Tutto sommato sono contento di tornare in questi due paesi, amo viaggiare quindi non mi importa quale sia la destinazione. Spero solo che le fan stiano un po' più calme.
"Quando partiamo?" chiedo a Luke.
"Partiremo la prossima settimana iniziando dall'Asia e l'Australia, per poi passare in Europa." esclama leggermente annoiato.
"Uuh, okay. Allora approfitterò di questi ultimi giorni per andare dalla mia famiglia. Preparo un po' di roba e poi vado."
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Dopo aver preparato uno zaino con lo stretto necessario ed aver preso la mia chitarra, mi avvio con la mia auto verso la casa dei miei genitori.
In realtà, non li avevo nemmeno avvisati che mi sarei presentato, ma non penso che questo sia un problema.Dopo una mezz'ora di viaggio, arrivo a casa dove suono il campanello più volte in attesa di una risposta. Finalmente mi apre mia madre, Karen.
"Ciao Shawn, come va?"
"Ciao mamma, bene grazie e tu? Sono venuto qui un po' di giorni, spero che non sia un problema." Le dico sorridendole con la mia faccia più sfacciata.
"Nono, tranquillo. Entra pure e vai a mettere le cose nella tua stanza." Si sposta di lato per farmi passare e mi dirigo nella mia stanza a portare le mie cose.
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twitter.; s.m.
FanfictionEra un giorno qualunque dell'estate 2015, quando entrai su twitter e mi accorsi che c'era in tendenza #WeWantShawnInItaly, e da lì partì tutto.