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La sveglia di Jade suonò per tutta la stanza, segnando l'ora.
Erano le nove e quindici
Jade non era proprio una persona mattiniera, se fosse stato per lei avrebbe dormito tutto il giorno, ma stranamente decise che si sarebbe dovuta svegliare ad un orario decente per il suo primo giorno nella Gold Coast.
Per sua fortuna era domenica, prima di andare a scuola avrebbe avuto  ancora tutta quella giornata a sua disposizione per fare un giro nel quartiere.
Dieci minuti dopo era già pronta per la sua nuova vita.
Fin da quando era bambina, il suo sogno era quello di andare in Australia a studiare psicologia e finalmente il suo sogno si stava realizzando, a quella idea era emozionatissima.
Più che altro, la cosa  che la emozionava era il fatto di essersi lasciata il passato alle spalle.
Jade non era una persona molto amichevole, non aveva molto amici.
Lei non era molto alta, un metro e sessantotto circa, capelli tinti di un rosso scuro, occhi azzurri, magra e con le forme al posto giusto.
I suoi capelli in realtà non erano rossi, ma di un marrone che lei odiava per questo adorava tingerli.
Aveva un paio di tatuaggi e un piercing al labbro.
Indossava dei leggins neri e una canottiera nera con sopra una camicia sbottonata a quando rossi e neri,  ovviamente non potevano mancare le sue solite vans nere con i lacci bianchi.
Jade adorava andare sullo skate soprattutto sul suo longoboard nero con sotto delle fantasie floreali.
Prese lo skate, le chiavi di casa, una scchetta dove mettere tutto il necessario, mise le cuffiette alle orecchie, facendo partire una canzone di Rihanna ed Eminem e uscì di casa.
Fece un giro per i dintorni, alla ricerca di uno skate park, ne trovò uno a un quarto d'ora da casa sua, non era molto grande, ma era pieno di graffiti, cosa che lei adorava molto, c'erano una paio di  ragazzi che faceva qualche trick.
Jade andò sulla rampa ed iniziò a fare due o tre giri, fu così almeno fino a quando uno skate non finì davanti alla sua strada, facendola cadere a terra e prendere una culata.

"Razza di imbecilli" urlò lei infuriata
"oddio scusami tanto" disse un ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli castani, le corse incontro e l'aiutò ad alzarsi, porgendole la mano che lei non prese.

"Posso fare benissimo da sola" disse Jade arrogante, ma nonostante il tono il sorriso cordiale del ragazzo non scomparve dal suo viso

"Piacere, io sono Louis" prose la mano, per far sì che la ragazza la stringesse, lei la guardò e poi posò di nuovo lo sguardo sul ragazzo

"Jade" fece un cenno con il capo, neanche lei capì perché aveva risposto al ragazzo

"Beh Jade, sei brava sullo skate"

"Si lo so, grazie." Fece un mezzo sorriso al ragazzo davanti a lei

"Se vuoi ti presento i miei amici" Jade stava per rifiutare ma un ragazzo biondo con la ricrescita castana seguito da un riccio venne verso di loro.

"Allora Louis non ci presenti questa bellissima ragazza" disse il biondo per poi squadrarla, mentre il ricco si limitava a guardarla stando zitto.

"Andiamo Niall non iniziare, comunque lei è Jade e loro sono Harry e Niall" disse Louis presentando tutti

"Allora facciamo un giro in skate?" A Jade piaceva la voce di Niall.

"Perché no" rispose lei alla proposta del biondo.

"Allora Jade da dove vieni?" Chiese Louis.

"Da Londra" non le piaceva parlare di lei, infatti i ragazzi si accorsero del suo tono aggressivo e infastidito, ma il biondo continuò.

"Hai origini italiane?" Jade si chiese subito come avesse fatto a capirlo, annuì, infastidendosi il doppio di prima.

"Capito e come mai sei qui?" A quella domanda fatta dal biondo, gli occhi di Jade si scurirono di colpo e il passato iniziò a tornarle in mente, scosse la testa, come per mandare via i ricordi.

"Ma i cazzo vostri?" A quella risposta, il riccio che non l'aveva degnata di un minimo sguardo, spalancò gli occhi e la squadrò.
Appena gli occhi del riccio che Jade ricordò chiamarsi Harry, incontrarono i suoi dei brividi le salirono lungo tutta la spina dorsale.
Aveva dei bellissimi occhi verdi, che con il colore della sua pelle stavano divinamente e il tutto era incorniciato da quei ricci castani scuro, alcuni ricadevano ribelli sulla fronte.
Si prese cinque minuti per guardarlo anche lei, restò quasi incantata dalla bellezza di quel ragazzo.

"Aggressiva" questa volta fu Harry a parlare con un sorriso arrogante in volto, aveva una voce roca, che faceva venire la pelle d'oca a sentirla.

"Scusami? Hai detto qualcosa?" Il carattere di Jade non era il solito di qualsiasi altra ragazza, lei era aggressiva, testarda, determinata, doveva sempre avere l'ultima parola e non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno, anche se non era sempre stata così, prima era diversa.

"Hai sentito benissimo piccola"

"Senti riccioli d'oro, non so dove tu abbia preso tutta questa confidenza, ma sappi che con me non si scherza, ti stacco tutti i ricci se mi chiami ancora una volta piccola, mi hai capita?" posò il suo sguardo glaciale in quello di Harry che si avvicinò, lui era alto, molto più alto di lei, ma questo non la intimidì, restò ferma sul posto.

"Come vuoi principessa" Jade avrebbe voluto tanto rispondere e mettere al suo posto quello stupido ragazzino, ma Louis parlò.

"Okay ragazzi basta adesso eh" sorrise impacciato, lei sbuffò.

"Si ok, io vado, ci si vede in giro" prese il suo skate e partì ancora prima di lasciare la possibilità ai ragazzi di replicare.

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Ciaooo a tuttee, questo è il primo capitolo della ff, spero vi piaccia💭
-ludo😏

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 25, 2018 ⏰

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