pov's Valentina
Cameron si avvicinò lentamente verso di me,che ero accasciata vicino ad uno scatolone.Mi accarezzò la guancia e mi scese una lacrima che asciugò velocemente col pollice.
-Ne usciremo da qui.-
-Cameron dove stiamo andando?Non mi stanno portando in orfanotrofio,vero?-
Scosse la testa e si sedette vicinò a me,appoggiai la testa nella sua spalla e cominciai a piangere.
-Stiamo andando in un bel posto,ti piacerà-
Mi alzai di scatto.
-Mi piacerà?Cazzo!Dove mi stai facendo finire?Perché ti ho conosciuto?Perché?!- Diedi un forte calcio ad uno scatolone e lui abbassò lo sguardo e mi mostrò un biglietto aereo,per New York.
-É qui che andremo,negli scatoloni ci sono tutti i tuoi vestiti e mio zio é quello che ti ha spinto nel pullman con la scusa dell'orfanotrofio,e inizialmente dovevamo andare anche lì perché tua zia ha ordinato così,ma ho conoscenze lì dentro e se chiedono tu sei in una cameretta di quel posto orribile,é una sorpresa finita male,volevo farti divertire..-
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Incorreggibile /.C.D./
FanfictionSequel di Omegle. Storia completata. [È una storia breve,non so perchè wattpad continua a cambiare categoria in fanfiction] 'Mi avevi promesso che non avresti piú pianto per me' 'Non posso farne a meno,purtroppo..'
