La Roulette Russa è un gioco d'azzardo, potenzialmente letale, che consiste nel posizionare un solo proiettile in una rivoltella, ruotare velocemente il tamburo, chiudere l'arma da fuoco senza guardare, puntarla verso la propria testa e premere il grilletto.
Questo era ciò che Scott faceva ogni sera, questo era il suo modo di guadagnarsi da vivere.
Fin da quando aveva 18 anni era entrato a far parte di quel mondo e adesso che ne aveva 25 ogni sera gli sembrava come la prima ; era abituato a vedere morire ogni sera uno dei suoi"amici". L'unica cosa che riusciva a farlo sentire vivo era quando sentiva l'adrenalina salire mentre premeva il grilletto. Giá macabro potreste pensare ma per lui non era affatto così. Detto sinceramente faceva quello stupido gioco anche perché non aveva nessun motivo di vivere per lui la sua vita contava così poco da giocarsela ogni sera a Roulette Russa.Fin da quando era nato Jesse era stato abituato ad avere tutto , i suoi genitori erano disposti a dargli qualsiasi cosa ma non erano mai stati ingrado di dargli affetto. Fin da quando aveva 16 anni aveva ardentemente desiderato di andarsene di casa e la mattina dei suoi 18 anni così fece, abbandonò la sua villa e si trasferì a Las Vegas ; Jesse aveva sempre amato il pericolo e non riusciva proprio a capire come facessero tutti i suoi coetani Che prima vivevano in quella città con lui.
Era passato esattamente un anno da quando Jesse si era trasferito, si era fatto una nuova vita e finalmente poteva essere se stesso , esteriormente era lo stesso tranne che per qualche tatuaggio sparso sul corpo ma ciò che era veramente cambiato era il suo carattere; l'anno prima era solo un ragazzo che andava a scuola e viveva in una bella casa in una città sperduta nell' Ohio mentre adesso si trovava in una grande città come Las Vegas.
Viveva in un appartamento con Zach e Chris; dei ragazzi poco più grandi di lui che aveva incontrato nella sua prima serata ad un Casinò.
Quella sera a Chris venne la malsana idea di far provare a Jesse un nuovo gioco, La Roulette Russa.
" Jes, Jes stasera ti porto in un posto speciale" disse ad un certo punto Chris mentre i tre amici si stavano preparando per una delle loro solite serate.
"Spero non vorrai fare ciò che penso " disse allarmato Zach
" Su dai Zachary , paura?"
"Paura? Ma di che cosa state parlando vorrei capire anche io" disse sbuffando Jesse
"Stasera andremo a giocare a Roulette Russa" disse entusiasta Chris
"Cazzo Christopher no, sai l'ultima volta come è andata, quei tipi sono pericolosi , troppo" disse Zach guardando furioso l'amico
"Roulette Russa?" Disse perplesso Jes che intanto si era seduto aul divano improvvisamente interessato alla conversazione
"La Roulette Russa è un gioco d'azzardo in cui si rischiala vita ogni secondo, ma c'è bisogno di molto denaro" spiegò Chris
"Bene è ciò che faremo stasera allora" disse entusiasta Jes.
Zach guardò male entrambi e Poi si diresse nella sua stanza.Ore 00:00
I tre ragazzi erano appena arrivati fuori ad un locale un pò più isolato dagli altri che Jes non aveva mai notato.
L'insegna a led rifletteva la scrittaTHE ROUGE.
Jesse aveva messo i suoi pantaloni attillati preferiti una camicia bianca ed un giubbino di pelle
Chris e Zach invece avevano dei semplici jeans e una t-shirt.
Una volta entrati dentro i 3 si diressero al bancone dove Chris disse qualcosa al barista .
Qualche secondo dopo quello stesso uomo ci fece entrare in una stanza appartata in cui c'erano dei divani un' altra porta e moltissimi altri ragazzi o per meglio dire uomini.
I più giovani lì eravamo noi.
Appena entrati un ragazzo sui 25 annisi diresse verso di noi e ci squadrò dalla testa ai piedi, prima si rivolse a Zach e Chris
"Chi non muore si rivede" disse con un sorriso beffardo sulle labbra , poi si rivolse a me
"E tu chi saresti?" Disse alzando un sopracciglio
Io gli tesi la mano "Sono Jesse, Jesse Williams"
In quel momento tutti i prestenti scoppiarono a ridere compreso lui , e solo in quel momento notai quanto fosse bello:
Denti bianchi e perfetti corporatura robursta capelli abbastanza lunghi e neri occhi azzurri come il mare.
"Come se mi interessasse" disse lui una volta finito di ridere, non ebbi il tempo di rispondere che subito entrammo in una sala enorme dove, al centro di essa c'era un tavolo verde da poker all apparenza normale, ma , posta al centro della tavola c'erano una rivoltella e una scatola di proiettili, era la prima volta che giocavo a quel gioco e sarebbe sicuramente stata l'ultima per due ragioni:
1 Perché sarei potuto morire quella sera stessa
E
2 Perché avevo capito che non eravamo i benvenuti e se non mi avessr ucciso la pistola mi avrrbbero ucciso loro
Mi distolse dai miei pensieri una voce Che disse:
Il gioco ha inizio e che vinca il più fortunato, come sapete il gioco termina quando uno dei giocatori spara la pallottola nel proprio cranio .
Deglutii a quell affermazione e poi il gioco iniziò.ANGOLO AUTRICE
So che la storia è appena iniziata ma spero vi abbia colpiti comunque.
Alcuni dei personaggi che ho elencato per adesso sono reali e sono due delle mie più grandi crush ed hanno lo stesso nome della storia ovvero
JESSE WILLIAMS
SCOTT ELROD
Detto questo spero la storia vi sia piaciuta , la continuerò nel caso avrò un feed positivo con commenti e visualizzazioni-Baci
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Roussian Roulette- J.S.
FanfictionScott è abituato al rischio, questa è la sua vita da sempre, questa è la vita destinata a quelli come lui, la sua unica scelta. Jesse è un ragazzo ricco,molto ricco, non adatto a quella vita, si era trasferito in un altra nazione ed aveva intrapreso...