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7 del mattino.
Mi sveglia un messaggio di Zayn che mi indica dettagliatamente come raggiungere il pilota del suo jet privato. Ho appuntamento alle 3 all'aeroporto di Orly. È assolutamente pazzesco... solo qualche settimana fa incontravo sul treno un fascinoso sconosciuto ed ecco che sto per prendere il suo jet privato per raggiungerlo a New York.
Rileggo più volte il messaggio.
No, non sto sognando.
Ieri mi ha invitato a New York, in modalità «amici-amanti». Credo di aver esitato per circa... mezzo secondo. Se per natura tendo ad essere piuttosto razionale, questa volta ho seguito il mio istinto. L'emozione ha prevalso sulla ragione. Un'emozione che mi ha fatto tremare la voce quando, ieri sera, tornando a casa, l'ho chiamato sul cellulare.

–Buonasera Zayn, sono Liam. Cioè... buongiorno. È pomeriggio da te, no?

– Sì. Come stai Liam? Hai ricevuto la mia email?

– Certo, ti chiamo per questo.

– Per dirmi di no? Non puoi o non vuoi venire?

A quanto pare non sono l'unico ad essere emozionato. La voce gli trema leggermente. Un uomo tanto bello e tanto ricco che ad un tratto diventa insicuro, è talmente sorprendente.

–No, no. Cioè voglio dire: sì, vengo, va bene.

– Oh, ma è magnifico! Liam mi fai un bellissimo regalo. Significa veramente molto per me che tu venga a trovarmi, sai. Sarà bellissimo, vedrai. Mi organizzo e ti mando tutte le informazioni per prendere l'aereo domani mattina.

– Ok, benissimo.

rispondo, con un filo di voce.

Liam, non è come se quest'uomo ti invitasse a bare un caffè, ti invita a New York! Sembra stracontento che tu abbia accettato e tu rispondi «Ok, benissimo»! La prenderà come un'assoluta mancanza di entusiasmo. Devi dirgli qualcos'altro!

– Anch'io sono molto contento, Zayn. È un po' folle come decisione, ma sono al settimo cielo.

– È vero, è un po' folle. Ma tu mi fai un po' impazzire, lo sai.

Non so cosa rispondergli. Mi conosce appena, come posso farlo impazzire? Deve percepire il mio imbarazzo, perché immediatamente aggiunge:

«Ma saremo solo due «amici-amanti, lo sai. Ho ben capito che fuggi l'amore come la peste».

Questa poi, ora si mette anche ad usare una delle mie espressioni! Che buffo! Insomma buffo... non è neanche esilarante.

– Sì, lo so Zayn. Non è che evito l'amore... Insomma, volevo dirti che sono molto contento del tuo invito.

– Ci vediamo tra un po' meno di 24 ore allora. Buona notte, bel Liam.

Capisco, dal suono della sua voce, che sta sorridendo. Quel suo sorriso talmente irresistibile da farmi attraversare l'oceano!

«Un bacio Zayn. Insomma... baci».

«Baci»... Questa è bella. Ma cosa si dice ad un «amico-amante»?

Riaggancio e guardo l'ora. Ho talmente tante cose da fare prima di partire! Devo avvisare i miei amici e la mia famiglia che sto partendo per qualche giorno, e l'agenzia web in cui faccio uno stage... Cosa dirò alla mia capa Catherine, alias Crudelia ? Anche se da due mesi mi rende la vita un inferno, non posso mica sparire così, nel nulla, devo avvisarla della mia assenza. Anche perché credevo di poter prendere qualche giorno di ferie e invece, alla fine, non è così...
Decido di chiamare mio padre, ha sempre qualche buon consiglio da darmi. Durante la mia adolescenza i nostri rapporti non sono stati facili. Il fatto che avesse tradito mia madre quando avevo 10 anni, il divorzio e poi la depressione di lei, tutto ciò non ha aiutato la nostra relazione. Lo vedevo durante le vacanze e mi ricordo che avrei voluto essere carino con lui, condividere dei bei momenti, ma mi sforzavo di essere freddo e sgradevole, per «solidarietà» con mia madre.
Le cose sono cambiate, da allora. Sono cresciuto e ho relativizzato. Mi è stato molto vicino durante i miei studi: era lì quando ho traslocato, per finanziare le spese scolastiche. Era lì quando non riuscivo a decidere che studi seguire.
Essendo un banditore d'asta, è stato molto contento quando gli ho annunciato che avrei fatto storia dell'arte, oltre alla formazione di webmaster. Tuttora mi incoraggia nel mio progetto di galleria online. Riservato com'è, non s'immischia mai nella mia vita, ma so che per me ci sarà sempre. È un punto fermo nella mia vita. E stamattina ho veramente bisogno di parlare con lui. Non posso chiamare mia madre, le verrebbe un colpo se le raccontassi che vado a New York per vedermi con un semisconosciuto. Ha una visione talmente negativa degli uomini!
Mio padre, so che non mi giudicherà.

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