Creepypasta

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Allora signori e signore, bentornati in un capitolo di Socialface "Fnaf Edition"!

Oggi, come ospite speciale, abbiamo Belikeziosherlock!

Beli: sciau gente!

Allora cara, dicci tutto

Beli: Toy Bonnie, BB, Ennard e Springtrap dovranno... *rullo di tamburi* leggere le Creepypasta!
Il primo che ammetterà di essersi spaventato leggendo queste meravigliose storie dovrà scriversi sulla fronte "Non avrei dovuto farlo"

Springtrap: dai, sarà facile

BB: MA IO HO PAURA!!!

Cazzi tuoi bambino vù cumprà

BB: T^T

Ennard: non sarà così difficile

T.Bonnie: *fa spallucce*

Aspetta che preparo l'ambiente *spegne le luci e accende solo una candela sopra ad un tavolo* perfetto!

Beli: non si vede nulla, ma vabbè. Springtrap inizia a leggere ad alta voce "The Rake"

Springtrap: *inizia a leggere*

Ennard: *ascolta tranquillo*

BB: ...

T.Bonnie: *occhi spalancati e ascolta*

Beli: *sussurra* vedo della gente un po' spaventata...

*sussurra* già...

Springtrap: *finisce di leggere e spalanca gli occhi*

Che succede Spring?

Beli: paura eh?

Springtrap: tsk, seh come no

Mmh ok, Ennard tocca a te. Leggi "Clockwork"

Ennard: *inizia a leggere*

Springtrap: *si tortura i pollici e ascolta*

BB: ha... ha... ha...

T.Bonnie: nah, non credo che questa faccia così paura

Ennard: *finisce di leggere* infatti hai ragione

Beli: se lo dite voi, tocca a Toy Bonnie che deve leggere "Laughing Jack"

Aspetta...

Beli: cosa?

Posso fargli leggere una Creepypasta inventata da me?

Beli: perché no

*prende un foglio e lo passa a Toy Bonnie* ecco, si chiama "Demon Voice"

Toy Bonnie: "Jennifer era una bambina che amava tantissimo cantare. La sua voce era soave e dolce, come quella di un angelo.
Faceva parte di un coro ed era la più brava ragazza a cantare tra tutte le sue compagne.
Loro si complimentavano sempre con la carissima Jen e lei era davvero felice di questo.
Però, un giorno, al coro arrivò una nuova ragazza, si chiamava Lizzie.
La voce di Lizzie era incantevole, sublime, perfetta...
Le ragazze del coro cominciarono a fare molti più complimenti a Lizzie, dimenticandosi completamente di Jen e della sua voce.
Jennifer continuò a cantare per il coro, ma la sua voce veniva sempre esclusa e dimenticata, mentre quella di Lizzie apprezzata e ricordata.
Quando Jen tornò a casa da una lezione del coro guardò i vari premi vinti agli eventi di canto a cui aveva partecipato.
Cosa doveva fare? Continuare a cantare oppure smetterla definitivamente?
I suoi pensieri furono interrotti da una porta che si apriva.
Sua madre aveva saputo della nuova ragazza al coro e si era arrabbiata perché la cara Jen non era più la più brava a cantare nel coro.
Jennifer arrivò alla solita lezione che davano per coro ma arrivò in ritardo.
Entrò nell'edificio e cominciò a sentire un coro di voci bianche e soavi cantare al primo piano dell'edificio.
Andò vicino alla porta della sua aula e aprì di poco quest'ultima, vedendo qualcosa che la fece rattristire.
Al suo posto nel coro c'era lei, Lizzie.
Ormai Lizzie l'aveva rimpiazzata, ormai non poteva più fare quello che le piaceva tanto, perché nessuno se ne sarebbe ricordato.
La madre di Jennifer, sapendo di quello che era successo quel giorno, se ne andò da casa e lasciò sua figlia da sola, senza preoccuparsi mai più di lei.
La piccola Jen era rimasta nella sua gigantesca casa da sola, abbandonata e dimenticata da tutti.
Dopo aver trascorso ore, giorni e settimane da sola senza mai più uscire di casa, un giorno, lei decise di farla finita.
La prova generale del coro stava per iniziare e il teatro era pieno di persone che parlavano tra loro, aspettandosi di vedere le ragazze entrare.
Sentirono dei passi e sul palco apparve una ragazza con una veste bianca fino ai piedi e con i capelli neri che le coprivano un po' il volto pallido.
Il pubblico tacque per un istante, ma poco dopo un brusio si alzò per tutta la sala.
Quel brusio fu interrotto da una voce soave e angelica che cantava una canzone sconosciuta.
Per il pubblico, quella voce non fu affatto soave e angelica, ma tutto il contrario.
Le persone si misero le mani sulle orecchie per non ascoltare, ma fu un gesto invano.
Le loro urla di disperazione avvolgevano la sala, mentre la ragazza in bianco continuava a cantare la sua melodia con una voce sempre più dolce e senza mai fermarsi per prendere fiato.
Le persone continuavano ad urlare e dai loro occhi e bocche iniziò ad uscire un liquido rosso cremisi.
Il canto demoniaco della ragazza finì e tutte le persone nella sala caddero a terra prive di vita, mentre sui loro volti scivolava quel liquido con un odore metallico e un colore rosso scuro.
La ragazza osservò con soddisfazione quello che aveva causato, guardando anche i cadaveri delle ragazze dietro le quinte che avevano sofferto come gli spettatori, per la precisione quello di una ragazza con gli occhi verdi e i capelli marrone chiaro.
Dai suoi occhi scorrevano delle scie rosse di liquido metallico mentre la sua bocca era semi aperta, sempre tinta di quel liquido.
"Adesso chi è la più brava a cantare, Lizzie?"

Ennard: ...

BB: ...

Springtrap: ...

T.Bonnie: ...

Beli: oh... mio Dio...

Che ne dite? :D

BB: AAAAAAHHH *corre via*

Beli: BB ha perso! Fai la penitenza!

BB: T^T *si scrive sulla fronte "Non avrei dovuto farlo"*

Allora signori, spero che il capitolo vi sia piaciuto e noi ci vediamo al prossimo capitolo! Cya :3

Socialface "FNaF Edition"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora