UN INCONTRO IMPREVISTO

CAPITOLO 3

Driiiiiiing

<<uffa>>mugulo e sbuffo, mi alzo Dal letto, mi vesto con i vestiti nuovi, mi trucco leggermente, scendo a far colazione.
<<Laura come è andata ieri con Sam?>> chiede mia mamma
<<ehm...Cosa? ...Ah, si bene!>>esclamò cercando di convincerla.
Prendo lo zaino ed Esco di casa.
Vado nel tram, prendo le cuffie, accendo il telefono e vedo 2 messaggi di Sam:
- buongiorno piccola❤-
-ciao fuori da scuola devo parlarti, non ti preoccupare...-
Rispondo
-cos'è che nn va?- che lui ed io non possiamo stare insieme, questo è il fatto
-te lo dico dopo ciao-
-ciao😣- spengono entro in classe, non c'è Julia ma Silvia, altra mia amica, è nell'altra classe quindi ci vediamo a ti reazione al bar.
Le lezioni finiscono in fretta, troppo, sto leggendo i miei appunti non capendo niente.
Esco da scuola e individuo Sam.
<<hey ciao>> mi sorride e mi bacia<<cosa volevi dirmi?>> stavolta è preoccupato
<<e che non....Cioè stiamo insieme da due giorni e ci conosciamo poco per una coppia...>>
<<scommetto che te l'ha detto la tua amica>> dice indignato
<<nooo>>rispondo posando le mani sul suo viso morbido e liscio.
<<è solo troppo presto!>> dico sentendo le lacrime che bruciano i miei occhi e scoppio a piangere.
Sento le sue Braccia forti avvolgermi tremanti e mi sussurra nell'orecchio:
<<stai tranquilla, fra poco sarai mia, va bene se restiamo amici?>> annuisco e continuo a piangere.
Torno a casa e racconto tutto a mia madre in privato, poi a Julia e Silvia,
<<oh, amica, mi dispiace>> dice Julia al telefono<<stai tranquilla, per ora siete amici meglio di niente>>
<<era meglio prima ma e presto>>dico io
<<eh si, ciao a doma>>
Mi butto sul letto e vibra il telefono:
-mi dispiace 😥💔-
-lo so ma è presto Sam- rispondo io
-che ne dici se domani ci incontriamo al bar per pranzare?- mi scrive lui
-va benissimo a domani-chiudo e scendo a mangiare.
Mangio e vago nei miei pensieri:Sam, lui quello che ho fatto spezzare il cuore, anch'io lo amo, pero....
<<tesoro come è andata oggi?...Laura!>>,dice papà portandomi alla realtà
<<ah, si, b-bene>>mi viene da piangere a mia madre interviene
<<tesoro tu al lavoro?>>
<<bene perche...>>
<<PERCHÉ SI!>>  urlo fuoribonda, scoppio in lacrime che salgo in camera.
<<Lauri, papà bon voleva.. >>inizia mia madre
<<lo so, ma è delicata questa situazione, non fatemi tornare>>piango, piango ora,so che fare solo questo IO LO VOGLIO.SAM.