Questa breve storia l'ho scritta di getto l'estate scorsa. L'idea mi ronzava in testa da un bel po', ogni volta che ascoltavo Holly... I'm the one dei Son of Dork. Così ho cominciato a scrivere di Holly, James e Charlie, che nella mia mente erano i protagonisti della vicenda raccontata dalla canzone. Il capitolo ha la dicitura "pt. 1" perchè mi sono resa conto di essere andata oltre il brano, ispirandomi a Sleeping with the light on dei Busted; però questo lo troverete nel prossimo capitolo.
Buona lettura, spero che ciò che ho scritto vi piacerà!
Maria C Scribacchina
HOLLY... I'M THE ONE
Holly, I'm the one you should be datingSeeing you with him is so frustrating
I taught him everything he knows
You fell for ever single line I gave him
I know that I'm dumb
But Holly ... I'm the oneÈ strano come l'amore possa cambiare le cose. Un giorno lei è la tua vicina di casa rompi scatole, quella che ha un'insopportabile cotta per te fin da quando a cinque anni giocavate insieme al parco giochi. Quella che detestavi perché voleva sempre intromettersi nei giochi tra maschi e alla quale tiravi le trecce solo per darle fastidio.
Il giorno dopo siete entrambi diciassettenni e il tuo migliore amico ti dice che si è invaghito di lei e vuole conquistarla ad ogni costo.Conoscevo Charlie da sempre ed era l'amico che ogni ragazzo avrebbe desiderato: figo, sicuro di sé e combina guai. Aveva un grande successo con le ragazze. Ne cambiava decine ogni anno da quando avevamo quindici anni e non ci andava tanto per il sottile: una volta ottenuto quello che gli interessava di più, spezzava loro il cuore, diventando ancora più mitico ai miei occhi.
Fino a quel momento pensavo che far soffrire le ragazze fosse una cosa da duri, essendo una prerogativa di Charlie.
Io non avevo molto a che fare con la gente dell'altro sesso, tranne che con quella rompiscatole di Holly, che mi seguiva come un'ombra e mi aveva persino dichiarato il suo patetico amore.«Non è male quella Holly» aveva commentato un giorno Charlie, mentre la biondina se ne andava dall'altra parte della strada, dove abitava.
«Se ti piacciono le ragazzine fastidiose e senza tette» avevo ribattuto io, avviandomi verso la porta di casa mia e lanciando uno sguardo al giardino dell'abitazione accanto, dove la mia vicina strafiga stava prendendo il sole.
Charlie ridacchiò. «Tieniti le tue milf irraggiungibili, io voglio provarci con Holly. E tu mi aiuterai.» Mi diede una possente pacca sulla spalla, facendomi barcollare. Lui era alto e ben piazzato, con capelli e occhi scuri, mentre io ero più basso, magro, biondo e con gli occhi verdi.
«Dai, James, sono anni che quella ha una cotta per te e ti sta appiccicata. Non vorresti liberarti di lei?»
In quel momento mi dissi che se Charlie avesse rotto in malo modo con Holly, finalmente lei sarebbe stata alla larga, così accettai di aiutarlo. Non pensavo proprio che sarebbero sorte delle complicazioni.*
Come mi innamorai della ragazza che detestavo? Quando successe?
Non lo sapevo con esattezza.Forse fu quel giorno, quando dissi a Charlie che il colore preferito di Holly era il verde e che adorava i cupcake. Lui gliene regalò uno enorme con una glassa verde fluo. Il dolce aveva un aspetto a mio parere troppo finto da invogliare una persona a mangiarlo, ma lei sorrise entusiasta e lo addentò. Charlie allungò una mano verso il suo volto cosparso di lentiggini e le pulì un baffo verde vicino alle labbra.
Gli occhi azzurri di Holly scrutarono con aria sospettosa quel tizio che l'aveva ignorata fino a un istante prima e che aveva la fama di spezza cuori.
Eppure si sa, ogni ragazza, o almeno la stragrande maggioranza di loro, è attratta dal fascino dello stronzo. Quindi, quando Charlie invitò Holly ad andare al cinema, lei accettò, lanciandomi un sorrisino trionfante.
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Holly, I'm the one
Short StoryQuesta è la storia di tre ragazzi. Holly, da sempre innamorata di James, che però non la considera nemmeno. Charlie, che pur di soddisfare il suo ego, corteggia e spezza il cuore di qualsiasi ragazza gli capiti a tiro. James, ostinato a liberarsi...