Marinette entrò nella solita stanza dove alloggiava quando era nell'immensa scuola di magia.
La considerava come una casa da ormai quattro anni e sarebbe stato lo stesso anche per il quinto.Alya poggiò la sua valigia nel suo solito letto, stropicciando un po' le coperte rosse solite nelle stanze di Grifondoro.
"Ancora quel letto?" Le chiese la corvina tirando fuori la bacchetta.
"Vuoi scherzare?! Non me ne separerò mai finchè sarò qua. Era il letto di Hermione Granger."
In effetti era vero. Era il letto della ragazza che aveva fatto parte del Golden Trio ed era difficile che Alya lo cedesse a qualcun'altro.Marinette si aiutava con la bacchetta a disfare i bagagli, mentre Alya era distesa sul suo letto cercando di non far cadere la valigia che era appoggiata sopra.
"Ragazze!"
Rose entrò di colpo nella stanza delle due.
"Ragazze, vi devo dire una cosa!" Si fermò e riprese fiato.
"Rose, chi ti ha fatta entrare? I Tassorosso non sanno la parola segreta per la nostra sala comune." Chiese per prima cosa la mora.
"Mi ha fatto entrare Nathaniel" si affrettò a rispondere "comunque, non so se avete sentito, ma ci sarà un nuovo studente del quinto anno."
"C-cosa?!" Esclamarono in coro le due Grifondoro.
"Un nuovo studente" ribadì la biondina dagli occhi grandi.
"Come è possibile?" Si chiese Alya.
"Suo padre è Gabriel Agreste. Un famoso stilista qua fra i maghi e fra i babbani." Spiegò Rose.
"Dici davvero?! Adrien Agreste sarà insieme a noi nelle lezioni?!" Tutte e due si girarono verso Marinette che era stranamente molto informata.
"C-che c'è" arrossì di colpo "mi tengo al passo con la moda ok? E poi adoro auello stilista. E suo figlio" l'ultima frase la sussurrò, ma le altre due capirono subito.
"La cosa che non mi spiego è come abbia fatto ad entrare al quinto anno." Disse la mora incredula.
"Si dice che abbia sostenuto degli studi a casa e che adesso suo padre lo ritenga pronto per la scuola di magia." Le informò Rose.
"E dov'è stato smistato?" Chiese la corvina, sperando che la risposta fosse stata quella che voleva sentire lei, ovvero Grifondoro.
"In Serpeverde."
Marinette spalancò gli occhi.
"Cosa?!"
"Serpeverde, ti dico."~~~
Un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi verdi entrò nei sotterranei della scuola per poi accedere alla sua sala comune, Serpeverde.
L'aria umida della sala comune provocava un senso strano al ragazzo che si affrettò a dirigersi verso i dormitori.
"Ciao, sei nuovo?" Un ragazzo moro con gli occhiali lo accolse.
"Si, questo è il mio dormitorio?"
"Si. Quello è il tuo letto" disse il moro indicando un letto vuoto.
"Io mi chiamo Adrien" disse il ragazzo porgendo la mano.
"Nino." Si presentò l'altro."Adrikins" si sentì urlare alle spalle del biondo.
Si girò e vide una ragazza con i capelli biondi raccolti in una coda di cavallo con indosso un maglioncino verde e una gonna del medesimo colore.
"C-ciao Chloè" la salutò di malavoglia Adrien.
"Sapevo che finivi in Serpeverde" lo abbracciò, ma lui se la tolse di dosso.
"Si, eccomi qua, ma se vuoi scusarmi adesso devo disfare i bagagli." Accompagnò la ragazza alla porta e la chiuse."Sei amico di Chloè?" Chiese stupito l'altro ragazzo.
"Si fa per modo di dire, è la mia unica 'amica'" disse mimando le virgolette con le dita.
"Non più, amico"
Adrien sorrise, era arrivato da 10 minuti e si era già fatto un amico.Il biondo tirò fuori la sua bacchetta e sistemò i bagagli.
I due nuovi amici uscirono dalla sala comune, così Nino approfittò per far vedere la scuola ad Adrien.
"E questa è la sala comune di Grifondoro" concluse fermandosi davanti ad un quadro che raffigurava una signora grassa.
"In Grifondoro ho due amiche molto simpatiche, ti va di conoscerle?"
Adrien diede una risposta affermativa e Nino pichiettò tre volte sul quadro.
Era il suo modo per farsi riconoscere da Alya e Marinette, infatti la mora, che era in una delle poltrone sella sala a leggere, si alzò e andò ad aprire."Ciao Nino, entra." Lo invitò Alya.
"Ho protato con me Adrien, il ragazzo nuovo, ve lo volevo far conoscere, è molto simpatico."
Adrien sorrise ed entrò nella sala comune dei Grifondoro. Era molto diversa da quella dei Serpeverde, soprattutto era più luminosa.
"Posso fare un giro per la sala?" Chiese Adrien.
"Certo fa pure" sorrise Alya.Il ragazzo svoltò ad un grande arco e trovò una ragazza dai capelli neri seduta su un divanetto rosso che invoca va una magia.
"Expecto Patronum"
Dalla punta della bacchetta della ragazza uscì una rondine che svolazzò per la stanza e poi svanì."Wow" disse il biondo attirando l'attenzione della ragazza.
Lei si girò rivelando al ragazzo i suoi bellissimi occhi celesti.
"Che bello" disse lui avvicinandosi alla corvina.
"È il mio Patronus, una rondine. Comunque io sono Marinette." Si presentò lei porgendo la mano.
"Io Adrien" rispose lui stringendogliela."Come hai fatto a farlo?" Chiese Adrien riferendosi al Patronus che la ragazza aveva invicato poco prima.
"N-non hai mai invocato un Patronus?" Domandò sorpresa.
"No, con gli studi privati ho imparato molte cose, ma non ne ho mai invocato uno."
"Alya" chiamò Marinette "vieni un attimo qua"
La ragazza con gli occhiali accorse seguita da Nino.
"Che c'è?"
"Adrien non ha mai invocato un Patronus"
"Cosa?!" Esclamarono in coro i due che erano appena arrivati.
"Amico, devi provare" lo incitò Nino.
"Ok,ok, cosa devo fare?"
"Devi pensare ad una cosa bella, che ti rende felice e poi devi agitare la bacchetta dicendo 'Expecto Patronus'"
Spiegò la corvina.
Il biondo provò.
"Expecto Patronus"
Ma non uscì niente dalla bacchetta.
"Tranquillo, è successo pure a me la prima volta" lo tranquillizzò Alya "riprova"
Adrien pensò intensamente e pronunciò le parole.
"Expecto Patronus"
Dalla punta della sua bacchetta uscì una coccinella che svolazzò per la stanza per poi svanire.
Tutti applaudirono.
Fu il turno di Alya che invocò una volpe e poi Nino che invocò una tartaruga.
"I Patronus, non gli scegli tu" spiegò la Marinette "ti rappresentano."
"Expecto Patronus" gridò la corvina, ma non uscì niente.
"Expecto Patronus" ritentò, ma nulla.
"Cosa ti succede Mari?" Le chiese Alya.
"Non so, lasciami riprovare." E provò di nuovo.
"Expecto Patronus"
Ci fu un fascio di luce e dalla sua bacchetta non uscì la solita rondine, ma bensì un gatto nero.
Tutti rimasero stupiti, soprattutto la ragazza.Il suo Patronus era cambiato e lei non si spiegava il perchè.
Primo capitolo della nuova storia, spero che vi piaccia.
Spero di portarlo almeno due volte a settimana, perchè mi piace molto come idea.
Ma passiamo alle cose serie...secondo voi perchè Marinette ha cambiato Patronus? Lo scoprirete in futuro..💗
P.S. se prendete l'immagine qui sopra, per favore date crediti perchè l'ho fatta io❤
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Il miglior errore della mia vita || Adrienette
FanfictionIl quinto anno ad Hogwarts, un anno che cambierà per sempre la vita di Marinette rendendola più difficile e disastrosamente meravigliosa. Come può un solo incontro provocare così tante emozioni? Eppure, è così semplice... ...