16/02/2027

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Sono al parco con la mia piccola peste, lei gioca con gli altri bambini, vedo le altre mamme, sono tutte a chiacchierare tra di loro, così amiche e così terribilmente false, per questo preferisco stare sola.

Tutto ciò mi fa pensare ad un giorno durante il mio anno scolastico della terza media, esattamente prima delle vacanze di primavera.

Come sempre tutte le ragazze e i ragazzi si erano avvicinati ai loro amici e avevano formato i soliti gruppetti, io non ho mai fatto completamente parte di un gruppo, preferivo spaziare, per conoscere persone diverse e prepararmi a tutti gli imprevisti possibili.

Quella mattina scelsi il gruppo di Madalina, era la ragazza più popolare della scuola ai tempi, mi sentivo molto onorata di essere insieme a lei, devo ammettere che anche io in fatto di popolarità non potevo lamentarmi, peccato che lei fosse sempre sopra a tutti.

Abbiamo cominciato a chiacchierare e spettegolare, ma ad un tratto è arrivato Andrea, mi ha abbracciata da dietro e a Madalina la cosa non è piaciuta, tutti nella nostra scuola sapevano che Madalina aveva puntato Andrea dalla prima media.

Appena ha visto quella scena si è allontanata da me, ha cominciato ad urlare e si è seduta a terra, ha detto a tutti di ascoltarla bene e ha urlato con la sua vocetta stridula:<<Statemi a sentire tutti, la tizia qui presente ha appena tradito la mia fiducia, si è rivelata falsa e approfittatrice, ora se avete un minimo di rispetto per l'onestà non dovete più parlarle>>.

In questo meraviglioso modo finì il mio terzo anno di medie.

La cosa più brutta è che ci sono ancora un sacco di Madelina in giro ed io non potrò proteggerla da tutto ciò, lei soffrirà ed io dovrò solo rimanere a guardarla.
Non vorrei trasmettere alla mia piccola tutta questa tristezza, ma nel corso degli anni ho trovato diverse Madalina e sono riuscita a cavarmela sempre, io avevo due colonne importanti e costanti nella mia vita, i miei genitori.
Lei ha a malapena me, la vedo troppo poco con il troppo lavoro, suo padre non sa neanche che esiste, non sarà come ma, sarà meglio.





























Non ti aspetterò per sempreWhere stories live. Discover now