A Roxanne

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A te, che vivi la musica ad occhi chiusi per assaporarla.
Che poggi le mani sui tasti del pianoforte e ricordi ancora che preciso suono hanno.
Che piangi silenziosamente mentre le dita eseguono la stessa melodia di sempre, dalla prima battuta all'ultima del tuo pentagramma sbiadito e accartocciato che ormai non leggi più.
Sai, diventa ogni giorno piú bella, meritavi di sentirla migliorare man mano anche tu.
Eppure sembra che tu lo faccia, basta vederti mentre la suoni. Ti siedi composta allo sgabello, raddrizzi la schiena e fai finta di leggere gli spartiti davanti a te che conosci a memoria. Poi ti sposti una ciocca dietro l'orecchio e stringi i pugni, quello lo fai sempre. A volte sforzi un sorriso prima di iniziare, chiudi gli occhi e poggi le dita sui tasti; rimbalzano e volteggiano con la giusta decisione, leggere o marcate, e il tuo corpo si muove in armonia con loro. Inizi a lacrimare, ma non lo ammetti mai, neanche davanti all'evidenza, anche se io non ci vedo nulla di male.
Ma la vita è stata proprio ingiusta per te, Roxanne, e ne porti ancora tutte le cicatrici.
Eppure sei così bella, i capelli biondi sciolti a coprirti il volto, gli occhi serrati, le labbra socchiuse e la musica che ti scorre nel corpo e nell'anima.
Mi hai fatto ricredere in ogni punto della mia vita, e mi hai insegnato che la musica bisogna ascoltarla con il cuore, non per forza con le orecchie. Mi è servito da lezione.
Perché, sí, Roxanne, devi ammetterlo: la vita è ingiusta e tu ne sei un esempio. Tra tante cose che potevano succederti la vita ha deciso di privarti proprio di ció che per te era indispensabile, e tu hai continuato per la tua strada, con il tuo sogno infranto tra le mani e la voglia di ripararlo.
Io però non sono come te. Non ho perso l'udito per un dannato incidente, non mi è crollata tutta la vita sotto i piedi... eppure soffriamo entrambi.
Io non sono come te.
Io non avrei la forza di convivere con un dolore cosí forte, non riuscirei proprio a farlo.
Io non riesco ad ascoltare la musica con il cuore, e non con le orecchie. Non riesco ad amarti senza averti.
Ma ti lascio andare, Roxanne, mentre tu segui l'unico vero amore della tua vita. E sai già a cosa mi riferisco.

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