Scaraventati in questa realtà,
fatta di inconsapevole gioia,
ci siamo ritrovati tutti
con il desiderio di non rimanere soli.
Scappati dalla lenta agonia
dettata dal tempo che non scorre
vogliamo assaporare ogni istante
su questa terra che chiamiamo casa.
Dolore,
noia,
portano noi vicino allo stato che nessuno rimembra:
un'eterna attesa fatta di incommensurabili silenzi.
Ci teniamo aggrappati a questo cuore che cesserà di battere,
a questa mente che si spegnerà,
odiando la cosa che chiamiamo morte
e fantasticando su qualcosa che ha creato il dio degli stolti.