The Choice

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La sveglia suona in modo assordante. Cerco di alzarmi ma ho poche forze. D'altronde come ogni mattina. Chi mi conosce sa per certo che la pigrizia è il tratto che mi contraddistingue.  Dopo 20 minuti di esitazione raccolgo le mie forze e mi alzo. Rischio di fare tardi il primo giorno di scuola. E meglio non iniziare così l'anno scolastico, in una nuova città.  Per prima cosa mi dirigo in bagno per  lavarmi il viso segnato da occhiaie un po troppo marcate. Che io riesca a dormire oppure o no, loro hanno deciso di rimanere li come fidate compagne di vita. Sbuffo scuotendo la testa e trascinando i miei piedi sul pavimento. La mia nuova tappa ora è il frigorifero.  Lo apro e inizio a fissarlo. Niente. Non so cosa prendere, forse anche perché è quasi vuoto. Mi preparo il cappuccino e prendo una mela, sbragandomi sul divano come le vere signorine fanno, in modo molto "delicato". Accendo la TV e inizio a cambiare canale in continuazione, finché non trovo un programma  di cucina. Lo trovo rilassante. Mentre mangio la mia mela però penso a oggi. A come sarà tutto diverso. Ma almeno ci sarà una persona che mi tranquillizzerà. Lui.  Harry.Stiamo insieme da circa due anni. Lui è dovuto andare via dalla bellissima Londra per venire qui insieme al suo migliore amico, nonché mio migliore amico,  è tutto molto complicato. In passato c'è stato tra me e Ian un  certo rapporto, che mi ha fatto pensare che ci potesse essere dell'altro oltre l'amicizia.  E ora come ora non ne sono sicura.  Mi trovo in un  piccolo paesino  tra le montagne. Ho deciso di raggiungerlo.  Ormai non c'era niente che mi teneva legata a quel posto. Solo ricordi. Che mi uccidevano  giorno dopo giorno. Ora basta pensare. Devo prepararmi.

*Harry 's Pov*
Mi alzo più arzillo che mai. Finalmente oggi la rivedo. La mia bellissima Liz. Da quando sono qui tutto è diventato più difficile, però ora lei e qui.  E non posso desiderare altro. Decido di farmi una doccia veloce, e quando ho terminato mi guardo allo specchio. Sembro un leoncino bagnato, e non in senso buono. Devo tagliare questi dannati capelli.  Mentre accendo l'asciugacapelli penso a  lei come sempre.

flashback 
La musica mi sta torturando i timpani. Penso che dopo 2 ore di ballo sfrenato posso concedermi  una pausa dalla festa e uscire un po fuori all'aria aperta.  Appena varco la soglia verso il giardino inizio a respirare di nuovo. Mi guardo intorno e non c'è nessuno, così mi siedo su una panchina vicino alla piscina del festeggiato. Mentre accendo la solita sigaretta alzo lo sguardo e vedo una ragazza a bordo piscina  non molto distante da me. Come posso non essermene accorto?  I suoi capelli scuri e mossi ricadono sul suo fisico  magro,  coperto da un vestito blu.  Ha I piedi nell'acqua e sembra troppo  concentrata  su essi per sentire che la sto chiamando.
-ei scusa..
Questa volta di gira verso di me. Rimango a bocca aperta vedendo i suoi occhi così luminosi anche nella notte. Le sue labbra rosee e le sue gote sono illuminate solo dal bagliore della luna.  Alcune ciocche di capelli le coprono il viso e lei subito le porta dietro l'orecchio abbassando lo sguardo.
-va...va tutto bene?
- Emm...si penso di si..
Si gira tornando a fissare l'acqua.
-comunque piacere, sono Harry.
Si volta per pochi secondi.
-io sono Elizabeth
Cosa posso dire ora? Ragiona Harry andiamo.
-scusa se ti disturbo, ma le feste non sono per me. Posso sedermi vicino a te?
- per me non c'è problema.
Mi siedo vicino a lei e rimaniamo entrambi a fissare qualcosa. Lei l'acqua , io invece lei.
*mezz'ora dopo*
Sono riuscito a rompere il ghiaccio.  Oltre che bella è molto simpatica e intelligente.   Chissà come andrà a finire tutto

Ora so com'è andata a finire.  Nel modo migliore possibile.
Sento a bussare alla porta, il che mi riporta a questo momento. Entra Ian, il mio migliore amico. Viviamo insieme e ora siamo come fratelli.
-amico mi passi l'asciugamano?
- certo tieni. Ma sbrigati che siamo in ritardo.
- sìsi. Lo so. Hai avuto uno dei tuoi soliti ricordi strazianti?
Dice in tono scherzoso.
- idiota.  Ho pensato al  tuo compleanno di 3 anni fa quando...
-quando hai conosciuto Liz ,lo so.
Se c'è un argomento che tocchiamo in casi rari è proprio questo. Parliamo poco di Liz. So che Ian ha una cotta per lei da tanto tempo. Prima che io la conoscessi.  E questo ovviamente lo ferisce. Mi dispiace vederlo star male, soprattutto per causa mia.

CONCORSO (storie brevi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora