Sai di cosa ho paura?
Di dimenticarmi
i tuoi occhi,
la tua voce,
il modo semplice con cui sorridi,
le chiacchierate al telefono,
gli arcobaleni,
le tue spalle larghe,
le nostre mani strette,
casa del tuo amico,
la nazionale di calcio,
le mie mani intorno al tuo collo,
le sigarette mai fumate,
le tue mani addosso,
la paura che trasmettevi
che si fondeva con la mia,
il tuo "sei forte anche senza me"
il mare,
i sorrisi
quelli veri,
le farfalle nello stomaco,
l'eccitazione,
il volerci tanto,
il tenerci poco.
Ho paura di dimenticare,
ho paura di dimenticarti,
anche se
da mesi
non sento la tua voce
a volte cerco di darle un tono,
uno qualsiasi,
per poter avere
un ricordo di te
a volte mi fa bene,
altre volte...
mi uccide.