Non ho il tempo neanche per pensare a me stessa devo proteggere i civili,anche a costo della mia vita li proteggerò non permetterò che un altro civile muoia a causa della mia debolezza come quella volta con la madre di Eren...*flashback*non sono riuscita a liberarla è colpa mia se è morta,è colpa mia se i miei genitori sono morti ed è colpa mia se Eren non mi ama come vorrei io,dopotutto io ho fatto morire sua madre.
Questa volta non farò morire un altro civile lo giuro costi quel che costi anche se devo rinunciare alla mia vita io non li farò morire.
I titani sono entrati nessuno riesce a stargli al passo tranne me sono l'unica in grado di uccidere queste bestie.
Vedo civili morire uno a uno anche compagni di squadra,sono inutili,penosi,idioti e non sanno neanche fare il loro lavoro.
Farò vedere io come si combatte *musica epica*.
Questi giganti non finiscono mai è tutta colpa del colossale se queste mura fossero più resistenti non crollerebbero con un solo calcio...Vedo Armin in lontananza piangeva come una fontana,era tutto bagnato(non facciamoci battute).
Da quella espressione capii che qualcosa era andato storto,qualcosa di molto grave!
Prossimo capitolo:Io sono forte,incredibilmente forte
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La storia di Mikasa Ackerman
Fanfictionpersonaggio principale femminile del famoso manga "L'attacco dei giganti". Qui verrà raccontata la sua storia da quando è nata fino all'ultimo capitolo del manga. (ovviamente quando uscirà un nuovo capitolo del manga continuerò).#51 in azione :D
