Mi sveglio in un letto che non ho mai visto prima;così mi alzo in piedi ma subito cado, il rumore fa entrare qualcuno nella stanza, non distinguo bene le cose, vedo solo ombre.
-Stai bene??- mi chiede una voce che poco dopo realizzo essere Nathan.
Annuisco, e lui mi fa sedere sul bordo del letto
-Sono rimasta qui stanotte??-
-Si, ieri alla fermata dei pullman sei svenuta, così Dylan ti ha portata dentro, ha riaccompagnato Natalie ed è rimasto qui tutta la notte- e indica un angolo della stanza dove Dylan si è addormentato.
-Deve volerti davvero bene- dice
-Si molto- sento dire, ma non da Nathan bensì da Dylan che si è appena svegliato.
Si alza mi viene vicino e mi abbraccia
-Mi hai fatto preoccupare ieri sera-
-Mi dispiace- dico
-Okay ragazzi, penso che sia meglio mangiare qualcosa-
-Hai ragione- dice Dylan, e mi aiuta ad alzarmi.
Al piano di sotto troviamo i suoi genitori
-Tesoro stai bene??- dicono in coro appena mi vedono
-Si si, sto bene forse era solo un calo di zuccheri- mento.
-Penso che i cocktail ne abbiano di zuccheri- risponde il padre con un sorriso
-Non lo direte ai miei genitori vero??-
-No a patto che tu non beva più come ieri- dice la madre guardandomi
-Promesso- dico, ovviamente mentendo.
-Vi ho preparato una torta al cioccolato-
-Grazie mamma, ora potete andare- dice Nathan freddo, ho notato un certo distacco tra di loro, ma non voglio farlo notare, sono stati molto gentili con me.
Prendo una fetta di torta e la mangio, poco dopo sento squillare il mio cellulare dal piano superiore
-Torno subito- vado di sopra e prendo il telefono.
-Ashley,stai bene??- dice mia madre dall'altra parte del cellulare
-Si mamma sto bene sono a casa di un amico, ma cè anche Dylan-
-Lo so, sei a casa di Nathan vero??-
-Si come fai a saperlo??- chiedo stupita
-Andavo a scuola con sua madre, ci conosciamo da molto e stasera sono a cena da noi-
-Perfetto, tra mezzora circa sono a casa, sei al lavoro??-
-Si ma torno per pranzo-
-Okay a dopo-
Chiudo la chiamata, mi rimetto i vestiti di ieri e torno al piano di sotto
-Dylan ti aspetto o vado??-
-Aspettami ci metto un minuto-
-Va bene-
Restiamo io e Nathan seduti su delle sedie nere da bar
-Quindi stasera siete a cena da me??-
-Credo di si, ieri sera ho scoperto che le nosre mamme si conosco dai tempi delle medie-
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Gli occhi dannati
RomanceUna semplice ragazza al secondo anno di liceo, che non sa cosa la aspetta. Un semplice ragazzo che non sa che qualcosa o meglio qualcuno lo cambierà per sempre. Le loro strade si uniranno. Ashley e Noah uniti per caso.