Iniziò tutto quel giorno, quel giorno in cui alcuni miei compagni di classe mi invitarono a una festa un Color-Party in un paese vicino al mio; mi promisero di venire con me a quella festa ma non so perché non siete venuti, mi avete lasciato da solo, ma detto sinceramente, forse avete fatto bene a non venire, chissà, forse se anche uno solo di voi fosse venuto con me forse sarebbe andato tutto diversamente e forse ora non sarei nemmeno qua a scrivere la nostra storia.
Io sinceramente, mi aspettavo che voi, i miei amici, veniste con me e mi aspettavo che ci saremmo divertiti tutti insieme ma non è stato cosí, perché non siete venuti, o per un motivo o per un altro.
Quel giorno, quel giorno di settembre, qualche giorno prima che iniziasse la scuola io mi ritrovai ad una festa, con tantissimi ragazzi, tutti come me, all'inizio mi ero ripromesso di non essere molto visibile agli altri e di divertirmi ma senza farmi notare, mi sbagliavo, quello che avevo pensavo era una stronzata, non era quello che dovevo fare.
Era una serata in uno spazio che il comune aveva prenotato apposta per questa festa, era uno spazio all'aperto e c'era un palco dove io dj e altri ragazzi intrattenevano noi altri ragazzi, più di 300 ragazzi e ragazzini dai 13 ai 22 anni, una splendida festa con musiche dell'ultimo periodo ma anche alcune vecchie, devo dire che le sapevo tutte o almeno, quasi tutte.
Quella sera io conobbi una ragazza, la ragazza più bella che io avessi mai visto, che mi guardava con quei suoi occhi, quei fottutissimi occhi della quale mi innamorai all'istante, non potevo fare a meno di guardarla, lei non credevo che si interessasse ma io la ho guardata per quasi tutta la serata ma poi, ad un certo punto si avvicinò a me abbracciata ad una sua amica di due anni più grande di lei, mi chiamarono toccandomi sulla spalla e subito dopo iniziammo subito a parlare io e la sua amica; mentre parlavamo, la amica di questa ragazza, mi richiamava dicendomi di guardarla negli occhi quando le parlavo ma io mi ero perso a quardare la ragazza, quella ragazza della quale mi ero fottutamente innamorato appena la avevo vista, un colpo di fulmine e una qualsiasi persona direbbe che quello che provavo io non era amore ma era solamente un sentimento di piacere nel guardare questa ragazza ma vi assicuro che non è cosí.
Quella sera avevo fatto amicizia con tre persone in tutto, con la quale sono tutt'ora in contatto, due ragazze e un ragazzo; con questo ragazzo diventai amico perché la, alla festa, avevo perso lo smartphone e lui mi aiutò a ritrovarlo. Lui era un ragazzo molto simpatico, aveva i capelli neri e molto corti, aveva gli occhi di colore marrone scuro. Invece una delle due ragazze, quella che aveva più anni delle due, era una ragazza non molto alta, con i capelli biondi a caschetto, una maglia bianca con dei pantaloni neri e corti, e poi la terza ragazza, la più bella che io avessi mai visto, una ragazza con dei capelli a caschetto, li aveva tagliati il giorno stesso da quanto mi disse e anche lei aveva una maglietta bianca e dei pantaloni corti di colore nero.
Misero tutte canzoni che conoscevamo e ci divertimmo tutti e quattro come dei cretini a cantare e ballare come dei matti.
Ad un certo punto la ragazza più grande tra le due venne spinta dall'altra e mi bagnarono completamente la maglia bianca di colore rosso ce lo bevanda che avevano in mano, mi dovetti togliere la maglia e mi accompagnarono in bagno a lavarla e la, c'erano altre ragazze che mi guardavano e io ridevo come un coglione perché ero imbarazzato dal fatto che la ragazza della quale quella sera per la quale mi ero preso una cotta mi vedesse senza maglia ma allo stesso tempo mi sentivo anche grande (non so che problemi avevo).
Ma poi alla fine di questa serata..
