cercando il futuro

l'inizio di tutto

Io David ragazzo semplice, non il solito ragazzo figo, muscoloso e intelligente, solamente un ragazzo normale non troppo bello e non troppo intelligente. Il bello di essere normali è che ci si può nascondere , rinchiudersi in piccoli angoli della mente oscuri alle persone speciali troppo prese a farsi vanto delle proprie qualità. Tutto ebbe inizio quando andando verso scuola noto che a un isolato da casa mia, in una casetta piccola stile "casetta nel bosco" con un giardino fiorito con mille colori e profumi, si era trasferita una nuova famiglia. Durante tutto il resto della strada verso scuola sono stato concentrato a pensare che tipo di persone devono essere i nuovi vicini, se hanno un caso e un sacco di altre domande stupide,ma il tragitto verso scuola era breve quindi le mie fantasie finirono velocemente. Al liceo tutto come al solito, non sono il tipo associale anzi ho un discreto numero di amici anche se il mio migliore amico è Gabriele,ci conosciamo da anni e praticamente siamo come fratelli ed una cosa che ci accomuna è l'essere normali. Durante la seconda ora noto che nella classe c'è una nuova ragazza, non l'avevo mai vista e a prima vista sembra la tipica ragazza un po' isolata, non proprio il mio genere; il professore la presenta si chiama Bia, strano nome non l'avevo mai sentito, ma è carino.

Le altre tre ore sono passate con una lentezza disumana nonostante a me piaccia arte e scienze, arrivato il momento di tornare a casa noto che la ragazza nuova , Bia prende la mia stessa strada e anzi mi raggiunge e si presenta cosa che faccio a mia volta e così scopro che è lei la ragazza che si è trasferita nella "casetta in mezzo ai boschi". Devo ammettere che mi sono sbagliato non è affatto una ragazza associale anzi sembra molto alla mano, è una delle poche ragazze con cui non mi sento a disagio, cosa strana per uno come me.