THE MAGICAL FEELING...❤

Il suo odore.

Pov's Harry.
"Così quando Flint stava per tirare la Pluffa.. Io sono riuscito a fermarlo in tempo.. Ed è così che abbiamo vinto.." blaterava qualcuno di fronte ad Harry.. Facendo un gran baccano e continuando a chiaccherare e a sghignazzare con Dean.

Sala Grande.

Lui non c'era.
Non era presente nè per colazione, nè per pranzo, nè per cena.
Eppure era passata più di una settimana, sarebbe già dovuto rientrare, mangiare, partecipare alle lezioni..
Guardai Zabini.. Era così dannatamente bello e per niente preoccupato che il suo migliore amico fosse in infermeria.. Rideva e scherzava con Tiger, Goyle e la Parkinson.. A nessuno importava nulla di lui.. Non più. Forse.. Forse ero io l'unico preoccupato.. Forse perché quel giorno vedendolo molto pallido e con un'enorme chiazza bordeaux sul braccio.. Mi fece un pò pena.. Forse per il suo essere sbagliato.. Davanti agli altri.. O forse perché sento che lui non è come vuole far credere..
Beh.. Si sarà sicuramente perché vedendolo in quelle condizioni mi fece moltissima pena.  Nient'altro.
Veramente nient'altro Harry.
"Harry, perché non racconti a Dean quando abbiamo vinto contro i tassorosso con la sola distanza di un punto? A te l'onore amico.. " non ascoltai realmente quello che mi disse Oliver.. Ero così assorto nei miei pensieri che dovette richiamarmi circa altre 2 volte per ottenere la mia intenzione..
"Ehm.. Eh.. Si.. Beh.. "
Cosa mi aveva chiesto?
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Dopo la cena tornai a letto con un pensiero fisso. Lui.
Continuavo a girarmi e a rigirarmi nel letto, cercando di scacciarlo dalla mia mente. Impossibile. Perché era divenuto improvvisamente così importante.. Per me..?  Era solo Malfoy, la mia nemesi fin dal primo giorno di scuola..
Insomma, non era nulla di grave.. Un pezzo di una provetta di vetro gli aveva solo aperto un'arteria.. Non c'era di cui preoccuparsi.

Dopo mezz'ora..
Non ce la faccio più.
Non posso resitere.
Non riesco a dormire.
Devo farlo.
Detto questo schizzai come un ghepardo fuori dalla Dormitorio e dalla Sala Comune, portando con me il mantello dell'invisibilità di papà..
Così me lo misi addosso cercando di non fare rumore e di non svegliare Neville che si era addormentato sul pavimento del dormitorio e grattastinchi nel divanetto della Sala Comune.. Camminai veloce.. E quando fu fuori.. Tirai un sospiro di sollievo..
Il peggio però non era ancora passato.. Camminai per i corridoi di Hogwarts ansimando.. Qualche quadro russava, altri parlottavano tra loro.. Di cose decisamente non interessanti.. Scesi in fretta la scale.. E arrivai in Infermeria.. Aprì la porta.. madama Chips stranamente non c'era.
Dentro ci erano solo 3 ragazzi di cui il tassorosso con la gamba ingessata di poco tempo fa.
Mi avvicinai ai letti e li ispezionai uno per uno.. Scostai la tenda dove doveva esserci Malfoy ma..
Lui non c'era.
Il letto disfatto e vuoto biancheggiava diretto alla luce lunare.. Sopra il mobile di legno accanto.. C'erano una tazza di tè caldo fumante e la sua bacchetta.
Poggiai le mani vicino al letto,presi la sua bacchetta e afferrai il cuscino spiegato di Malfoy.. Lo fissai.. Era bagnato.  Lo guardai ancora un pò con attenzione quando feci un gesto inaspettato perfino da me stesso.
Lo annusai.
Odorava di lui, odorava di pergamena nuova, menta e muschio bianco. Lui.
Il suo odore mi inebriava le narici.. Ma dovetti interrompermi perché un ragazzo corvonero stava emettendo dei gemiti di dolore nel sonno..
Dovevo andare.
Dovevo andarmene.
O mi avrebbero sorpreso.
Gazza mi avrebbe sorpreso.
Ero fottuto.
Scostai velocemente la tenda e arrivai ansimante alla porta con il cuore alla gola.
Ma a quel punto mi accorsi che proprio mentre poggiai la mia mano sul pomello della porta. Quello si stava già muovendo.. Da fuori.
Chi sarà?

* Spazio Autrice *
Okay.. So benissimo che le tende in infermeria non esistono.. Ma il mio cervello ha elaborato questo.. Perdonatelo.  Sorreh!!  🌙Spero che il capitolo vi piaccia.. Baci..

-The Witch 🌙