IL PRIMO

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Il nero è il primo colore che ho visto.Diversi giorni immerso in quel colore.La mia nascita sta per avvenire.Finalmente il momento è arrivato.Ora particelle di bianco e pochi altri colori mi abbagliano.Ora che guardo meglio vedo che sono piccoli pianeti sparsi nel vuoto.Una bellissima composizione naturale.Eccolo il mio primo universo tutto da esplorare. Un vortice mi risucchia,il mio popolo mi sta prelevando.Una bolla gigante nel lato di un pianeta.La mia civiltà era sempre più vicina.Da quel che so' qui sono rimasti in pochi solo per accudire i neonati.Mi osservano tutti con stupore non capisco il perché.Le urla della mia gente che provengono da ogni lato della città.Mi guardo le mani per un istante capisco che la mia non è una normale nascita.Mia madre era la natura e non una persona della mia civiltà.Forse la mia vita è un dono un regalo offerto dalla natura.Perché?
Perché la natura deve offrire una persona a una civiltà così avanzata.Credo che sarà la prima domanda che farò appena toccato terra.Mancano pochi secondi e i piedi toccheranno il terreno.Noto ora guardando verso il baso che sono vestito elegante.-E presto non dovresti essere qui-Dice un passante agitato.-In che senso non dovrei essere qui ?-
-È presto le leggende parlano di anni molto futuri-
-Cosa dicono le legende-
-Io...-
-DIMMELO!-
No.Non devo reagire così con i civili.
-Quando ti calmerai te lo dirò io-
Mi giro verso la voce,un rapido esame sembra essere persona autorevole.Il suo aspetto è diverso da tutti gli altri sembra essere un anello importante e unico nella civiltà come un comandante o un capo.-Chi sei?-è la prima domanda che salta in mente
-Il sindaco non che capo di questo villaggio-alzo gli occhi verso la sua faccia mi bruciano,non dovrei averli così aperti nei primi minuti della mia nascita.Una donna.Lei è una donna non sembrava dalla voce.-Non credevi che fossi donna e?-
-Be se usi un modificatore della voce tono basso ultrasuono è logico che non capisca bene cosa e chi sei-
-Bene si è risvegliata la parte intellettiva del tuo corpo.Vieni nella mia casa ci riesci?-
-Naturalmente se no come farei a parlare-Lei fa uno sbuffo soffocato difficile da sentire per gli altri ma i mie sensi si stanno incominciando a sviluppare e lo sento.Questo è il primo di tanti passi da fare.

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