Paura di essere me stesso

Grazie,sorellina

"Da gradi andremo sulla terra Shadow...Io e te"

"Fermatevi!"

"Veloce Maria!"

"Adios...Shadow the Hedgehog"

<<NO MARIA!>> Shadow si alzò di scatto avendo fatto l'ennesimo incubo sulla morte della sua amata Maria.
Era sudato,le coperte erano in disordine,il cuscino era caduto a terra a causa dei suoi continui movimenti.
Si toccò la fronte con la mano. Chiuse gli occhi e prese dei bei respiri.
Il cuore batteva veloce e sembrava non voler rallentare.
<<Porco Chaos...>> guardò fuori dalla finestra. Le stelle erano numerose e la luna brillava alta nel cielo,l'unica sua amica a farle compagnia nel suo vuoto e piccolo appartamento di centro Mobius.
Si alzò dal letto,si mise le scarpe ed usci di casa.
Faceva freddo e al collo aveva solo la sua sciarpa rossa,camminò lentamente fino al suo fidato albero sulla collina.
Si sedette sotto di esso e sospirò pesantemente.
Quel ricordo non lo avrebbe mai abbandonato.
Non avrebbe mai potuto scordare il viso delicato e minuto di Maria,i suoi capelli colore del sole e i suoi occhi che sembravano un oceano infinito. La sua voce così dolce e melodica.
La sua dolcezza e la sua innocenza che tanto aveva amato e avrebbe continuato ad amare.
Sospirò per l'ennesima volta e si stropocciò gli occhi,non sapeva più come fare.
Sentì dei passi dietro di lui,i passi di un bambina. Si voltò e vide Cream che piangeva.
<<Cream!>> Shadow le corse incontro subito e controllò che non si fosse fatta male<<Perché piangi piccola? Qualcuno ti ha fatto male?>> la piccola continuativa a piangere senza dare risposta.
Il riccio nero la prese tra le braccia e si sedette sotto l'albero cullandola dolcemente.
Maria faceva sempre così con lui solitamente,quando faceva dei brutti sogni. Correva subito da lei e per farlo calmare lo cullava per tutta la notte.
E se Cream avesse fatto un incubo? Ma perché sarebbe scappata di casa?
Troppe domande per i suoi gusti.
<<Allora Cream,cosa succede?>> chiese Shadow quando si accorse che la coniglietta aveva smesso di singhiozzare.
<<Ho....ho fatto un brutto sogno....>> rispose lei stringendosi al suo petto e fregando il nasino nella sua pelliccia.
Come imaginava...
<<Ma cosa ci fai qui? Perché non sei andata dalla tua mamma?>> la senti singhiozzare nuovamente e,con dolcezza,le accarezzò la testa.
Era così strano...la sua mano era così grade... aveva quasi paura di farle male. Il calore di Cream lo invase,che bel tepore. Nessuno sarebbe stato in grado di dargli una pace del genere. Nessuno.
Molto volte aveva sentito dire a Sonic che tra le braccia di Amy era la sicuro...ma a lui bastava la dolcezza e l'innocenza di una cucciola.
Non aveva bisogno di donne.
Gli bastava ad un'amica,come lo era la sua Maria.
Cream si calmò di nuovo e lo guardo con i suoi due occhioni marroni.
<<Io...io ero in pensiero...pensiero per te...>> una lacrima gli rigò il musetto.
Shadow la guardò sorpeso<<È perché piccola mia?>>
<<Io...io ho sognato che...che ti....ti portavano via da me...>> pianse di nuovo e lo strinse più forte che poteva.
<<Oh Cream...>> il riccio nero fece la stessa cosa e le baciò la fronte<<Come era il sogno?>> chiese dolcemente.
<<B-Beh...>> Cream si mise sulla due gambe e poggiò la testa sul suo petto<<Eravamo io e te nel prato...ridevano ma ma poi...dei soldati sono venuti e...e ti hanno preso...portando ti via da me...e...e non ti vedevo più...>> si asciugò gli occhi <<Apena mi sono svegliata sono corsa qui...perché sapevo che sei sempre in questo posto...>> concluse la piccola guardandolo.
Shadow le sorrise dolce e le tirò piano la guancia<<Oh Cream... Nessuno mi potrà mai portare via da te...mai>> sorrise<<Non permetterei che ciò avvenga...sei o no la mia sorellina?>> la coniglietta lo guardò sorpresa.
<<Sorellina...?>>
Shadow annuì <<Tu sei la mia piccola e tenera sorellina>>le fece il solletico,Cream rise e mosse la codina teneramente.
<<Quindi io posso chiamarti fratellone?>> chiese la piccola.
Cream
Il riccio annuì felice<<ovvio>>

La coniglietta lo abbracció,il nero ricambiò il suo gesto e sorride ampiamente chiudendo gli occhi per gustarsi al meglio quel momento.
Rimasero così per almeno 20 minuti,dopo quell'abbraccio Shadow si accorse che Cream si era addormentata tra le sue braccia. Sorrise e si alzo dell'erba camminando verso la casa della Signora Vanilla. Bussò e la donna aprì tutta preoccupata,appena vide la coniglietta tra le braccia del riccio tirò un sospiro di solievo e la prese accarezzandola il visetto sul quale aleggiava un sorriso.

<<Ero così in pena!>>  disse guardando Shadow.
<<Aveva fatto un incubo signora,ed era venuta da me,non avrebbe voluto farle prendere paura>> mantenne il suo sguardo serio.
Vannila sorrise al riccio e gli diede un bacio sulla guancia.
<<La ringrazio Shadow,non so cosa farei semza di lei. È come un padre per Cream>>sorrise.
Shadow si mise la mano sulla guancia e arrossì lievemente <<È...È stato un piacere signora...Cream e molto importante per me>>
La donna sorrise,il nero fece il lieve inchino a lei e accarezzò la testa di Cream per poi correre a casa.
Mentre correva un sorriso gli si dipinse sul volto. Era stranamente felice...molto felice. Corse a casa e si gettò sul letto spogliandosi delle scarpe e della sciarpa.Chiuse gli occhi e si mise a dormire;sognando lui,Cream e Maria che se ne stavano in un prato...il sogno più bello del mondo...lui,la sua sorellona e la sua sorellina.
Quella notte dormì come un'angioletto,come la sua sorellina del resto.
Finalmente,a Mobius,torno la pace e il rumore dei sogni.

Eccomiiiiii!
Oleg e un capitolo stupido e sdolcinato ma mi e piaciuto scriverlo! Spero ci piaccia! Votate e commentate!

Alice🙈