Partiamo da qui, una stupida tastiera su uno stupido telefono maneggiato da uno stupido ragazzo, volevo scrivere della società, non statale, non nazionale, parlo della società mondiale, questa è la società che mi spaventa, quella fatta di medici, paramedici, psicologi, psichiatri, persone che ti vogliono aiutare ma poi te lo mettono al culo facendoti rinchiudere in un ospedale psichiatrico infantile, in cui l'unico cazzo di pasto è pollo e puré, la televisione ha forse due pollici e mezzo, il bagno è praticamente in camera, la doccia non funziona, al letto ti ci legano con le lenzuola, se mai cerchi di uscire da quella che loro chiamano "stanza" ti prendono in quattro e ti sedano, ti tolgono ogni tipo di tecnologia, non puoi sapere l'ora, le finestre sono piccolissime, si distingue a malapena il giorno dalla notte, non si sa quando i familiari verranno a trovarti, non puoi saperlo. Non puoi sapere nemmeno che giorno è. Ti perdi e basta, la vita fa schifo, questo ho sempre pensato da quando sono stato male, da quando mi hanno rinchiuso in un ospedale neuropsichiatrico, sotto una psichiatra che avresti voluto uccidere ancora prima di conoscerla, gli psicologi, sono persone inutili e vuote che spillano soldi solo per ascoltare e scrivere ciò che tu dici loro, poi loro lo ingigantiscono, dicendo di aver visto anche il vostro linguaggio del corpo, e vi fanno stare sotto psichiatri anche fuori dall'ospedale, prendere uno stupido ansiolitico ed avere illusioni visive e uditive di ogni tipo, la depressione è difficile da combattere,io non so come ho fatto ad uscirne, ma ci sono riuscito, e sono contento,contento di non dover più parlare a nessuno di quelle persone spillasoldi, io credo che la terra abbia bisogno di una ripulita e le persone che i medici chiamano depresse non hanno bisogno di medici, hanno solo bisogno di qualcuno che li ascolti, ma perché gli voglion bene non perché sono pagati per farlo, io amo ascoltare le persone, i loro problemi, perché i miei sono troppo difficili da risolvere, ma i loro invece sono più facili,per questo do una mano, per sentirmi un'opera di bene, non per soldi, ma perché io ogni volta che aiuto qualcuno mi sento bravo, mi sento accettato da tutti, io sono quello che risolve i problemi ma che non sa risolvere i suoi, sono quello che ti insegna a rimanere a galla senza saper nuotare, io voglio risolvere i problemi da grande, voglio diventare uno psicologo, ma non pagato. Non con uno studio, il mio studio sarà dove la gente vuole parlare, non in quattro mura, io non avrò fogli su cui scrivere per giudicare quale malattia mentale avrete. Io sarò uno psicologo che darà una mano a chiunque ne abbia bisogno, tu, che ora stai leggendo, hai bisogno di una mano? Hai bisogno di uno sfogo? Di un abbraccio? Cosa cazzo aspetti a chiamarmi?
Sappi che al mondo ci sarà sempre qualcuno che ti vuole bene. Io voglio bene a tutti, ogni persona di questo mondo. Io gli voglio bene. Tu che stai leggendo, non sei solo. Non sei solo.
