Amarsi. [Chris e Eva]

Capitolo 3

Ore 21:14.

"Eva! Dai muoviti!" urla da dietro la porta Noora.
"Non posso venire conciata così!" dico urlando anche io.
Ho un vestito corto un po' più sopra delle ginocchia ed è bianco e nero.
"Ma dai! Posso entrare?" sussurra la mia amica, "Okay" rispondo affranta.
Entra di colpo e mi guarda a bocca aperta. Ecco, questo è il vero problema! Odio avere gli occhi puntati su di me. "Stai benissimo così!" parla sorridente battendo le sue mani, "Non penso di poter venire vestita cosi" sussurro alzando gli occhi sullo specchio guardandomi, "Ma perché? Sei bellissima!" parla avvicinandosi a me, "Non che non lo sono! Non mi sento me stessa, tu hai un fisico stupendo invece io? Guardami! Non posso permettermi di mettere queste cose, forse è meglio che non venga a questa festa." parlo abbassando lo sguardo e sedendomi sul letto. "Non è così! Sei bellissima e non lo dico solo perché sei la mia migliore amica! Lo sei sia dentro che fuori! Sei dolce ed hai un sorriso splendido, non pensare al passato. E ora ti alzi e andiamo a questa festa e ci divertiamo, senza battibecchi!" Mi spinge fuori dalla stanza prendendo prima la sua borsa e poi la mia. "Non posso farcela" penso quando la porta di casa mia si chiude dietro le mie spalle e il buio della notte si para davanti hai miei occhi.

21:36
Siamo arrivate da una decina di minuti e delle altre ragazze nemmeno l'ombra, Noora ha provato ha chiamare Vilde, Sana e Chris Berg ma nessuna di loro ha risposto.
Ora come ora vorrei tornare solo a casa e guardare le mie amate serie tv ma Noora è così fissata che io rimanga qua che non posso neanche scappare.
"Posso andare a prendere qualcosa da bere?" le urlo nell'orecchio facendola sobbalzare, "Aspettiamo le altre dai!" sbuffo guardando in giro cercando di intravederle ma come una calamita il mio sguardo va a Christoffer che già mi stava guardando, abbasso lo sguardo imbarazzata e poco dopo lo rialzo ma lui mi sta guardando ancora con un sorrisetto sfacciato, mi giro di lato vedendo che le nostre amiche sono arrivate, "Eva! Sei stupenda davvero questa sera!" urlecchia Vilde e poco dopo approvano anche Sana e Chris Berg.

22:08
"Dai andiamo a ballare però!" sussurro ridendo e continuando a bere la mia amata vodka. "Menomale che non volevi venire!" parla Noora guardandomi storta, dopo continue lamentele ci ritroviamo a ballare in mezzo alla pista, Vilde è ancora più ubriaca di me. Chris Berg non so dove sia così anche Noora che è sparita da pochi minuti.
Le canzoni cambiano, le luci si scatenano su di noi, non sono mai stata così libera come adesso!

"Ciao." sussurra una voce nel mio orecchio, mettendo le sue mani nei miei fianchi e iniziando a ballare con me. Non riesco a vedere chi sia, il mio sguardo non riesce a focalizzare chi sia, dopo aver bevuto così tanto.
"Sei così bella." parla ancora quella voce che mi sembra adesso abbastanza familiare, mi avvicino sempre di più al suo viso riuscendo a riconoscere Christoffer. Mi allontano velocemente cambiando direzione ed uscendo fuori da questa casa cercando prendere un po' di aria fresca, la dentro stava diventando tutto troppo soffocante.

"Eva." parla Chris, "Come sai il mio nome?" dico lentamente, "Io so" parla lui, "Dimmi come sai il mio nome!" alzo la voce, ma non mi risponde sorridendomi sfacciatamente, alzo lo sguardo disperatamente, "Chris vieni!" parla una ragazza squadrandomi da cima a fondo, faccio altrettanto, lo sguardo di Chris si rivolge a me mentre mi volta le spalle.

"Odio quel momento in cui senti qualcosa che ti uccide dentro, ma devi comportarti come se stessi bene."

Il capitolo è corto perché non avevo idee. Spero vi piaccia lasciate qualche stellina e commenti se volete! Alla prossima.
-Serenji