"Adesso mi puoi spiegare dove sei stato ieri ?" Jorge alza lo sguardo dalla sua tazza di caffè e mi lancia un occhiataccia . "Sono andato a parlare con Valentina" mi irrigidisco "Lei mi ha mandato a fanculo e io sono andato in un locale "
Sto cercando di rimanere calma , di non scoppiare e urlargli contro . "Ti dovrei mandare io a fanculo " se dovevo rimanere calma non ci sto proprio riuscendo "SEI UN COGLIONE , HAI PENSATO ANCHE SOLO PER UN SECONDO A COSA HO PROVATO IO PER TUTTO IL GIORNO?" Si sta alzando in piedi , oh no Jorge , ora finiamo di parlare . Mi alzo anche io dalla sedia e lo prendo per il braccio . "Sono un coglione , lo sono sempre stato . No ?" " Si e io mi sono innamorata di questo coglione però " .
Quando realizzo cosa sta succedendo le sue labbra sono già sulle mie , mi prendo in braccio e io allaccio le gambe intorno alla sua vita ." Nana" sorrido a quella affermazione "Stronzo""Hai sentito i tuoi genitori?" "Mh, no " "dovresti chiamarli " "non provare nemmeno a convincermi Jorge " "Potremo andarcene e basta sai?" "Cosa?" "Intendo , non devi per forza tornare a casa . Possiamo andare da qualsiasi altra parte" "Non posso Jorge , e tu lo sai "
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Into you|| Jortini
Fanfiction"Quindi , mancano due giorni. Sei agitata? Sei felice ?" Guardo il volto dei miei genitori prima di rispondere a mia zia . Ovviamente non vogliono una risposta negativa. Abbasso lo sguardo "Si zia , sono felice" "Ti faccio andare in Messico con l...