You're mine ,I'm yours

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Con il tempo avevo iniziato ad accettare che Rosario non mi avrebbe mai amata come amava Chiara,perchè il loro era amore o almeno,per Rosario lo era.Provava per lei forti sentimenti,per questo ogni volta che tornava da lui non diceva nulla,perchè passava troppo poco tempo e i suoi sentimenti  non andavano via.

Però arrivò anche per loro il momento in cui si lasciarono.Non ricordo esattamente il giorno,ma probabilmente sarà stato pochi giorni prima della fine della scuola.

Giorno 8 Giugno io e alcuni miei compagni decidemmo di non andare a scuola per andare in giro a mangiare qualche cosa.Eravamo organizzati che alcuni di noi si sarebbero visti nella piazza vicino la nostra scuola per poi andare in metropolitana tutti insieme ad incontrarci con un altro nostro compagno.

Ci fu una grande litigata e quindi decidemmo di separarci ed alcuni di noi sarebbero dovuti andare a prendere questo nostro compagno per poi incontrarci tutti di nuovo.

Questo non successe perchè ovviamente,avendo l'appuntamento tutti nello stesso posto e dovendo andare tutti nella stessa metropolitana,la separazione non poteva avvenire.Per questo domandammo a questo nostro compagno di raggiungerci in metropolitana,ma lui disse di no e quindi quel giorno lui rimase per i fatti suoi ed io ed altre nostre compagno andammo per conto nostro,partendo due ore più tardi di quando saremmo dovute partire.

Nell'attesa incontrammo Rosario,che stava andando a scuola da casa sua e passava gusto da quella piazza.

Io gli andai incontro urlando e gli chiesi se voleva restare con noi.Lui non rifiutò.

Questo fu l'inizio della giornata migliore della mia vita.

Misi una storia su instagram dove Rosario urlava per tutta la piazza e cinque minuti dopo la pubblicazione di questa storia arrivò Flavio di corsa,dicendo che sarebbe restato anche lui con noi.

Lo ringrazio per essere venuto quel giorno.

Eravamo seduti su una panchina della piazza mentre aspettavamo una ragazza e Rosario mise un braccio attorno le mie spalle,usando la scusa di farmi vedere il telefono.

La faccia di Penelope fu davvero strana quando vide Rosario messo così con me,perchè era qualcosa di veramente strano.Non lo aveva mai fatto e questo mi stupì ancora di più.

Delle ragazze continuavano a chiederci se stessimo insieme e noi dicevamo sempre di no,perchè effettivamente non stavamo insieme,lui si stava solo comportando in  modo strano.

<<Vita mia vieni qua>>mi disse ad un certo punto ed io rimasi talmente tanto scioccata che quasi lo ignorai,ma poi Penelope mi fece notare che ero ferma immobile e quindi mi incoraggiò ad andare da lui.

Così feci.

Lui mi fece sedere sulle sue gambe e mi abbracciò per tutto il tempo.

Penelope stava sclerando davvero tanto,perchè diceva che sarebbe successo qualcosa tra di noi in quel giorno, ed effettivamente aveva ragione.

Andammo in metro e lui mi ci fece mettere accanto,solo per abbracciarmi.

Tutti ci chiedevano cosa stava succedendo,ma effettivamente non lo sapevo nemmeno io.Usava sempre la scusa di guardare il telefono per abbracciarmi.

<<Vita vieni qua,guardiamo il telefono>>diceva quasi ogni minuto ed io accettavo.

Andammo a mangiare una granita in un bar sul lungomare e io dovetti comprarla pure a lui.Teneva la mano sulla mia coscia anche mentre mangiava ed io stavo quasi sentendomi male per questo,perché mangiava con la mano sinistra pur di tenere la mano sulla mia coscia.

Dopo aver finito di mangiare andammo al Borghetto Europa,una piazza abbastanza vicina al lungomare.

Lì accadde una magia.Una magia che non dimenticherò mai.

Spazio Autrice

Buonasera a tutti!

Allora so che ieri vi avevo detto che avrei pubblicato più capitoli e poi non l'ho fatto quindi vorrei scusarmi.

So magari di lasciarvi un po' in sospeso con questo capitolo,ma poi quando pubblicherò il numero 4 capirete il perchè.

Non so quando lo pubblicherò perchè domani parto e torno domenica quindi se riesco a caricare tutto da telefono allora lo avrete domani sera come al solito,se no se ne parla domenica.Scusate ancora!

-Penny