Ti aspetto da una vita

Prologo

Era il quinto anno a Hogwarts e per Harry James Potter non si prospettava un anno facile, come i precedenti del resto. Era il testimone oculare del ritorno della sua vecchia nemesi, ma, a parte Silente e i suoi amici, nessuno nel mondo magico sembrava volesse accettare questa pericolosa verità; sembrava, appunto, perché suo malgrado qualcun'altro gli credeva fermamente, avendo visto di persona ciò che Harry cercava strenuamente di far capire: il Signore Oscuro era tornato e risiedeva stabilmente a casa del suo fido Mangiamorte Lucius Malfoy.

Non si può dire che Draco Lucius Malfoy facesse i salti di gioia durante il tempo passato a casa, ma quell'estate non vedeva l'ora di tornare ad Hogwarts per mettere un po' di distanza da chi, già lo sapeva, avrebbe solo irrimediabilmente rovinato la sua vita, esattamente come aveva fatto con quella di sua madre Narcissa, la quale era l'unica cosa che rendesse accettabile il soggiorno a Malfoy Manor. Dunque quando si ritrovò al binario 9 e 3/4 non poté che essere felice di salire sul treno e anche di rivedere la massa di leccapiedi che professavano di essere suoi amici, compagnia sicuramente meno pericolosa di quella risiedente a casa sua. Fu proprio da loro che seppe che Harry era stato sottoposto ad un processo per "Uso improprio della magia davanti ad un babbano" e capì come il Ministero, per non ammettere il terrore che il ritorno di Voldemort poteva scatenare, e del quale Harry era portavoce, cercasse di insabbiare la vicenda facendolo passare per un pericoloso individuo instabile mentalmente. Immaginò come questa situazione potesse tornare a suo favore e capì che forse quell'anno sarebbe stato più interessante del previsto.

Nel frattempo Harry raccontava ai suoi amici, Ron e Hermione, per l'ennesima volta come si era svolto il processo, di come cercavano di imputargli almeno un reato per condannarlo e di come Silente, dopo averlo difeso egregiamente con un arringa degna del suo ideatore, fosse sparito senza un minimo accenno di saluto. Come gli fecero notare i suoi amici, quello era un atteggiamento strano da parte di Silente il quale, probabilmente, era solo preoccupato per organizzare delle difese contro Voldemort. Quest'anno sarebbe stata dura affrontare tutto...