Ce ne rendiamo conto

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Eravamo ad un matrimonio, in chiesa, e lei era incantevole. Non riuscivo a smettere di guardarla, un vero e proprio angelo.
S

iamo andati alla cerimonia, sotto al Vesuvio, in un albergo a cinque stelle e con la vista sul mare.
Erano circa le 15 e ci siamo seduti su dei divanetti sotto l'ombrellone. Ci siamo presi delle granite rinfrescanti alla menta, nel chioschetto, e abbiamo iniziato a parlare.
Ci siamo seduti a dei tavoli e lei era accanto a me, bellissima. Abbiamo mangiato l'antipasto e per noi due bastava come pranzo. Erano porzioni GIGANTESCHE!
Si erano fatte già le 18 e noi due siamo ritornati dai divanetti mentre gli altri si sono diretti in sala.
Eravamo lì soli.
E ci guardavamo.
Lei era meravigliosa.
Con i suoi occhi grandi e marroni che mi fissavano.
poi si appoggiò con la testa sulla mia spalla e si addormentò.
Ci hanno chiamati x la cena e io la svegliai.
Siamo andati a mangiare ed eravamo seduti sempre vicini
Abbiamo mangiato solo il primo e poi di nuovo ai divanetti. Ma non eravamo soli, c'era giorgia una sua amica.
Il mio amore mi abbracciò e con una mano che mi reggieva le schiema ci coprì il viso con un cuscino. Ero certo! Voleva baciarmi e poi..........niente. Tutta la parte romantica svanì, per colpa dei bambini che si sono messi a strillare. Era l'ultimo giorno che l'avrei vista e poi credo un altro anno o due prima di rivederci. Avrei proprio voluto baciarla.
Di nuovo in sala per il dolce.
E poi si mise a ballare e io stetti seduto ad osservarla.
Era bravissima e bellissima.
Beh ovviamente, è brava dato che fa danza. Quella sera era una delle più belle della mia vita.







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