1. Girasoli e Piante Grasse

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Felicity

«...Io lo avevo detto che le begonie color magenta avrebbero rovinato l'equilibrio dell'insieme»

«Tu lo avevi detto? Ma per favore! Sei stata tu, Theresa, ad insistere tanto per quei fiori orribili. Io volevo piantare dei tulipani sulle tinte dell'arancio...»

«Sì, certo, e cosa c'entra l'arancione con tutto il resto? Dovevamo fare un'aiuola più grande e invece tu, Richard, hai fatto cementare mezzo giardino, giardino per cui, giusto come promemoria, abbiamo dovuto sborsare ventimila dollari in più!»

«Almeno sappiamo dove parcheggiare le auto! Se avessi dato retta a te ora avrei un'inutile serra piena di frutti di bosco e la macchina posteggiata a sei isolati da qui. E poi erano 19.800 dollari in più, non ventimila. Se proprio vuoi fare recriminazioni sii almeno precisa, cara»

«Richard perché non te ne vai a fare un giro nella zona barbecue, che hai tanto voluto, e che userai solo il 4 di luglio per fare due bistecche carbonizzate?»

Finiva sempre così. Finiva sempre con io che infilavo la testa in qualche arbusto, fingendomi interessata al tipo di terriccio utilizzato, per tentare di eclissarmi e non essere coinvolta nei furiosi litigi che avevano sempre luogo al momento conclusivo del mio lavoro. Era una scusa bella e buona per tentare di restare una spettatrice della faida che stava avendo luogo davanti a me, era una scusa perché io sapevo tutto sulla tipologia di terriccio utilizzata dal momento che era stata accuratamente selezionata dalla sottoscritta.

Le persone si incontrano, si innamorano, per un certo periodo pensano solo a fare i piccioncini, dopodiché decidono di evolversi, esattamente come farebbe un Pokemon.

Perché non andare a convivere? Perché non conoscere le rispettive ed assolutamente adorabili future suocere? Perché non fare un salto in oreficeria a comprare un anello, meraviglioso gioiello capace di far perdere la tramontana alle ragazze e farle strillare un convintissimo SÌ! alla fatidica domanda, posta dal fidanzato, magari inginocchiato a terra e con Tour Eiffel sullo sfondo?

Matrimonio. Luna di miele. Casa nuova.

Preferibilmente casa con giardino.

Eh sì, perché l'errore di tutte queste coppie avveniva quasi sempre a questo punto.

Ovvio, a volte avveniva anche prima, specialmente se decidevi di accasarti con un omuncolo dalla personalità completamente soggiogata dalla madre, impicciona con i fiocchi, naso sempre infilato nei cassetti di casa tua e consigli inopportuni e non richiesti sempre a portata di mano.

Le lenzuola a 60 gradi? Macché siamo matti?! Non vorrai che i meravigliosi ricami della Prozia Josephine vengano rovinati? Meravigliosi ricami che ti hanno procurato un altrettanto meraviglioso eritema cutaneo grazie al loro effetto grattugia e che, anche dopo quindici lavaggi alla massima potenza, sanno ancora di naftalina e disinfettante d'ospedale.

Oppure con un personaggio che faceva visita all'estetista più spesso di te, avesse sul corpo la metà dei peli che avevi tu e spendeva in cosmetici il quintuplo di ciò che spendevi tu.

Cara, cosa sono queste doppie punte? Se vuoi posso consigliarti una nuova maschera per capelli, naturale al cento per cento, un composto di alghe, grasso di balena, bava di lumaca e pipì di pipistrello, veramente portentoso!

Se l'errore non riguardava la scelta del compagno allora riguardava senza dubbio la scelta di acquistare una casa circondata da uno spazio verde.

Quasi tutti vedevano il possedere un giardino come un qualcosa che avrebbe reso più gioiosa e verde la vita.

Se son rose fioriranno altrimenti...in bocca al lupo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora