◾Joker The Prince Of Crime /Madness is fun/The story of the Joker◾

♤~Capitolo 1~♤

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

Joker's pov

Eravamo nella limousine, Io Harley e Jhonny. Quella sera non avevo affatto voglia di guidare, per quello feci prendere la limousine a Frost. Ultimamente mi sentivo perso, senza nessuna ragione di continuare a restare in questo inutile mondo, l'unico pensiero che mi dava forza di continuare era Batman. Quell'inutule pipistrello che in qualche modo...mi completava.

"Hey Puddin, sei pensieroso cosa c'è?"
"Già te l'ho detto Harley, non voglio parlarne, lasciami in pace"
"Ok, scusa"

Eravamo seduti su i comodi sedili della lussuosa auto, fatti in pelle bianca. L'interno era completamente offuscato dalle luci viola, tanto che l'intera vettura pareva fosse di quel colore. Io e Harley avevamo dei calici di succo d'uva sotto ghiaccio, era la nostra bevanda preferita, ma persino quel fantastico drink non riusciva a sollevarmi il morale. Io, che ero conosciuto come il Joker, il sorriso eterno, quella sera ero spento. Spento di qualunque fonte di felicità, o motivo per ridere.

"Capo, siamo arrivati"
"Va bene Jhonny, grazie"

Eravamo arrivati al mio club, si quel club che conoscerete tutti ormai, quello con i divani in pelle bianca, il lungo bancone per i drink, e la folla, quelle fottute persone, a cui avrei piantato due pallottole alla tempia.

Quando entrammo i miei uomini affiancarono me e Harley e ci scortarono nella nostra area privata. Ci portarono dei drink, ma io non ne bevvi un sorso, al contrario di Harely che si scaraventò verso il bicchiere e ne prese un grande sorso.
"J, vuoi qualcosa? Posso farti portare degli stuzzichini o da bere"
"Harley, zuccherino, stasera è davvero importante che tu mi lascia in pace, perché potrebbero succedere delle cose molto brutte sia a te che al resto di queste persone, e anche io potrei portarmi una pistola alla testa se solo lo volessi, quindi l'unica cosa per puoi fare per non farti uccidere e cacciare tutte queste persone da MIO club e stare zitta. Grazie."

"Ok Puddin, farò come dici"

Farò come dici

Farò come dici

Farò come dici

Quelle parole mi portarono improvvisamente al mio primo incontro con Harley, quella notte al mio amato Arkham.

*INIZIO FLASHBACK*

"Allora...lei dovrebbe essere Joker, non è così? Io sono la dottoressa Harleen Quinzel, e sono qui per aiutarla ad arrivare alla sua sanità mentale"

"La mia sanità mentale Ha-ha-ha-ha-ha-haaa. Mi creda dottoressa quella l'ho presa molto tempo fa"

"Bene, in questo caso la ritroveremo. Mi racconti di lei Joker"

"Cosa c'è da raccontare Dottoressa...Harleen Quinzel giusto? Che nome grazioso, assomiglia molto ad Arlecchino....A...A...Harley Quinn! Posso chiamarla in questo modo dottoressa?"

"Preferirei mantenere un profilo professionale, ma se le è d'aiuto..."

"Se lei preferisce Harleen la chiamerò Harleen"

"Bene, continuano, eravamo rimasti a... Mi racconti di lei"

"La prego Harleen mi dia del tu, come farò io"

Harleen's pov

È così strano, diverso da ogni mio precendente paziente, devo dire che il suo atteggiamento mi attira molto

"Per me va bene, FARÒ COME DICI. Quindi Joker, Raccontami del tuo passato"

"Oh dottoressa, questo è impossibile, io sono un'idea, uno stato d'animo, non ho un passato"

"Oh...almeno ti ricordi come ti chiamavi prima di diventare il Joker?"

"Si, mi ricordo. Ero Jack. Jack Napier..."

*FINE FLASHBACK*

Joker's pov

Quei ricordi, i ricordi che da settimane mi offuscavano la mente. Non ne potevo più, ogni oggetto, ogni parola, ogni minima fonte di ricordo mi faceva scoppiare la testa. Non volevo ricordare, volevo solo vivere il presente e pensare al mio futuro da Re di Gotham, insieme alla mia regina e all'uomo in nero che sarebbe diventato mio schiavo, ma era inutile, essendo un'idea non potevo controllare la mia mente, ne tanto meno la mia insanità mentale, avrei potuto far saltare questo posto se solo ne avessi avuto la forza fisica.

"Capo, abbiamo fatto uscire tutti e Harley ti aspetta in macchina"
"Ok Jhonny, prepara le armi, facciamo un bel giretto"
"Va bene capo"

Jhonny mi portò all'auto e appena entrai diedi un bacio ad Harley, seguito da un urlo, volevo distruggere il mondo quella sera e niente mi avrebbe fermato, dovevo scaricarmi

"Oh mistah J, ora si che ti riconosco!"
"Rompiamo la testa a qualcuno piccola"
"Siii, ho la mazza pronta Puddin"
"Andiamo..."

La limousine andò dritta verso la nostra umile dimora, un vecchio villone, ormai abbandonato da anni. Io e Harley lo sistemammo molto bene e ora è casa nostra.

Appena dentro casa le nostre due piccole bestiole ci saltarono addosso, le nostre iene, avevamo trovato due cuccioli di iena nel nostro viaggio in savana, per affari con un pezzo di minchione nero che tutti chiamavano boss. Patetico. Lo uccisi subito dopo che mi diede i soldi. Fatto sta che ce li portammo a casa e ora sono i nostri cagnolini domestici, sbranano chiunque a comando.
Le adoro.

Dopo aver preso le armi, ed esserci preparati, prendemmo la nostra Lamborghini rossa e iniziammo a vagabondare per le strade di Gotham, a una velocità improbabile.

"Puddin perchè vai così piano?"
"Il limite di velocità Harley, capiscimi non posso rischiare HAHAHAHAHAHAHAHA"
"Oh Mistah J, mi fai sbellicare hahahahaha"

Andammo al centro di Gotham e iniziammo a sparare totalmente a caso, senza neanche dar conto alla mira, urla sangue e risate mi circondavano, era perfetto, era ciò che volevo.

CENTRALE DI POLIZIA

"Attenzione, attacco al centro di Gotham, Joker e Harley Quinn hanno colpito ancora, preparare una pattuglia"

BAT-CAVERNA

"Allarme, Allarme, Joker e Harley Quinn al centro di Gotham"

"Alfred prepara il costume"

"Si signorino Bruce"

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA
Ciao puddins! Nuova storiaa. Ve lo avevo promesso che avrei portato qualcosa su Joker Harley o Batman e...eccola qui. Spero vi piaccia il primo capitolo, io lo amoo. Chissà cosa succederà nel prossimoo

Vi lascio nel dubbio

Baci,

Sara💕

Ps. Andate a dare un'occhiata all'altra mia storia, "An another, stupid, love story" (si mi piacciono i titoli in inglese😄)