Hope or maybe not

H.

Nove mesi prima

Alla fine era giunto il momento. Quello in cui si ricominciava il tour, dopo la pausa forzata.
Pausa.
Che parola inconcludente per classificare i mesi di lavori forzati ai quali si erano sottoposti per dividere tra loro quattro le parti cantate dal membro che non faceva piu parte del gruppo.

Non era stato per niente facile, e non solo per questo motivo.
Tre erano state le bombe sganciate: la mancanza di un membro importante del loro gruppo, la necessita' di uscire un nuovo disco e ....l' improvvisa paternita' per uno di loro.
Ma solo quest'ultima cosa aveva messo la parola FINE a tutto quanto.

H. entro' nello studio di registrazione gia'stanco: erano settimane che non riusciva a dormire e a mangiare decentemente, senza la possibilita' di potere allentare la tensione nell' unico modo che avrebbe davvero voluto, ovvero andando lontano da li' , staccare la spina, affogare nella commiserazione piu profonda e mandare tutto all'inferno.
Invece no.

Non poteva farlo. Non poteva e basta. 

Ma una cosa poteva farla: contare i mesi, le settimane ed infine i giorni che avrebbero decretato la fine dei suoi obblighi. La scadenza  del maledetto contratto sarebbe arrivata con la fine di quest'anno terribile. Uno dei peggiori della sua vita.....ma  che avrebbe decretato una svolta decisiva. 

L'ultima della vita che aveva condotto sino ad allora. 

Il dopo sarebbe stato solo suo. Esclusivamente suo.