partenza e strani incontri

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Drin drin drin, suona la sveglia ma io non mi alzo neanche due secondi che mia madre mi dice "Aby dai che se no perdi il volo" o cazzo vero oggi parti per New York per studiare al college il mio sogno è diventare dottoressa e sto studiando questa cosa con la mia migliore amica abbiamo gli stessi gusti su tutto e andiamo sempre d'accordo. Mi alzo mi vado a prepararmi ed scendo giù con le valigie saluto mamma e papà ed facciamo colazione appena finisco mando un messaggio alla mia migliore amica Ed dopo poco tempo suona il campanello vado ad aprire saluto la mia migliore amica ed dopo poco siamo sulla macchina per andare all'aeroporto arrivati salutiamo ed andiamo al nostro posto " sono emozionatissima non vedo l'ora di arrivare e fare nuove conoscenze e tutto" dice io mi metto a ridere perché è daverro buffa per le faccie che fa pian piano ci addormentiamo..
Sento un strano rumore mi sveglio e vedo che stiamo aterrando sveglio la mia amica de dopo un attimo siamo atterati
Appena scesi io ed la mia amica ci abbracciamo finalmente possiamo stare tutto il tempo in sieme siamo inseparabili io e lei siamo come sorelle ma non di sangue ma per scelta nostra.( Dedico questa frase alla mia migliore amica Raffaella) Andiamo a prendere le valigie ed aspettiamo il taxi arrivati al college ci danno la stanza ed ci spiegano dove dobbiamo andare mentre camminiamo sentiamo delle voci tipo sono le nuove arrivate sembrano delle puttane io e la mia amica ci guardiamo e cerchiamo di trattenere la rabbia ma poi veniamo fermate da tre ragazze ma per come sono vestite sembrano delle zoccole ecco la mia coscienza, le ragazze ci dicono " hohoho le nuove puttanelle della scuola" non possiamo trattenere la rabbia e diciamo  io e la mia amica " e noi non siamo puttanelle e se poi saremo delle nuove puttanelle voi tre sareste delle vecchie puttanelle a ora o capito i maschi non accettano più il vostro corpo quindi siete gelosi perché siamo più belle di voi solo che la differenza e che noi siamo belle, con cervello e non siano delle puttane zoccole come voi quindi se volete ancore i vostri capelli in testa anche se sono findi andate a fanculo che vi aspetta " detto questo andiamo nella nostra stanza e sistemiamo tutto.
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Amore vieni con me scappiamo new York mi sveglio con la canzone di beji e Fede new York e la mia preferita mi alzo chiamo la mia amica ed ci prepariamo io mi metto un jeans neri strappato dalle ginocchia stretti,una canotta bianca dentro i jeans e un giacchettino di pelle nero le mie adorare superstar bianche mentre la mia migliore amica si mette jeans stretto scuro strappato un po' da per tutto una canotta scura e un giacchettino di pelle bianco scarpe supersatar bianche facciamo colazione ed usciamo dalla nostra stanza mentre chaminiamo vado a sbattere contro qualcuno alzo la testa e vedo un ragazzo

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Io dico "scusa non ti avevo visto"lui risponde"non ti preoccupare piacere Aaron Wolker "io dico" piacere mio Abigayle Muller"ci salutiamo ed io e la mia amica andiamo nella nostra classe le prime tre ore passano in fretta poi andiamo in menza ed sbadata come sono butto a dosso il mio succo o no il mio adorato succo tutto saprecato alzo la testa e vedo un ragazzo rosso dalla rabbia e dice " ma come cazzo sei stai attenta cazzo e ora come faccio con la mia maglia sporca?" Io dico " tu ti proccupi per la maglia ma il mio succo e sprecato e ora. A me non frega un cazzo dalla tua maglia per me la tua maglia si può andare a fare fottere e tu puoi andare con lei" in menza si alzò un hohoho prendo per mano la mia migliore amica ed cene andiamo fuori lei mi dice " ai visto come è stato quel ragazzo troppo forte" io rispondo " e quando ci vuole ci vuole e poi sto qui chi si crede di essere per dirmi.dove cazzi guardo perché non pensa dove cazzo guarda lui è che cavolo" la mia amica si mette a ridere ed io la seguo a ruota dopo sentiamo suonare la campanella ed entriamo in classe non appena la classe si riempie sentiamo dire lei è la ragazza che ha gredito Manuel di Bernardo o pure si è cacciata nei guai non sa che ora non la lascerà in pace  non ci faccio caso ed inizio a disegnare sulla banco.

la mia piccola e innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora