Capitolo 13

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Io cercai di trattenere le urla e ci riuscii con successo. Pensai che stavo sognando, così mi sono strofinata gli occhi ma niente, il gattino era sempre lì a fissarmi con gli occhi dolci, come in attesa di una risposta. Io balbettando, la ringraziai e lei mi ha risposto che sarei stata un'ottima padroncina. A quel punto provai a colloquiare con quell'animaletto piccolo, magro ed estremamente ingenuo

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《Senti ma tu parli da sempre con gli animali?》
《Eh?》
《Tu parli da sem...》
《Si ho capito la tua domanda》
《E allora perchè hai reagito in quel modo?》
《È la prima volta che colloquio con un gatto》
《Vedi che se sei in grado di parlare con me, puoi parlare anche con gli altri》
《Gli altri gatti?》
《No, gli altri animali》
《Ma che cavolo significa?》
《???》
《Ehm si ok la smetto di farti ripetere le domande😓》
《Senti la mia mammina è stata investita subito dopo il parto e non siamo stati salvati da una famiglia di buone persone》
《Oh, mi dispiace...》
《Anche a me, ma ora ho la possibilità di avere una vera famiglia e sò anche che mi posso fidare di qualcuno》
《Oh ma che dolceee》

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Continuai a parlere con la gattina e alla fine cominciammo a ridere a furia di farci battute a vicenda. Infine ci addormentammo una di fianco all'altra.

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