Meet again•Jeff x Nina

JeffxNina Oneshoot

Era ormai un mese che jeff mi aveva aiutato con la mia definitiva trasformazione in creepypasta, e dopo ciò era completamente sparito.
Ogni tanto mi pareva di sentire ancora la sua voce come quel giorno ma probabilmente era solo una voce nella mia testa.
Mentre pensavo a jeff,e alla sua scomparsa dalla mia vita e ad un numero abbastanza alto di altre cavolate mi ritrovai davanti ad una casa che sembrava molto disastrata ma non ci feci  molto caso, non mi soffermai neanche a guardare se le luci erano accese o spente.
La voce nella mia testa continuava  a ripetere "uccidere".
Andai a guardare il nome sul campanello rimanendo stupita in maniera positiva vedendo ciò che c'era sul campanello.
La scritta sembrava cancellata da un coltello ma riuscii comunque a leggere il cognome che c'era scritto.
Ero davanti alla casa della Famiglia woods..
Alzai lo sguardo per vedere meglio la casa,Le luci erano spente ma comunque entrai.
Appena dentro notai che era ancora tutto sotto sopra proprio come era scritto nella creapypasta che narrava le origini di liu.
Sentivo continui rumori ma decisi comunque di non indagare al riguardo.
Andai nel bagno dove la trasformazione di jeff era stata terminata e toccai con la punta delle dita prima il lavandino poi lo specchio dove vi era ancora la frase che jeff ci aveva scritto tempo addietro.
Mi sentivo osservata, continuamente...era da molto tempo che avevo sempre questa sensazione di essere osservata.
Ma quando mi guardavo intorno non c'era mai nessuno.
Però quella volta non era come tutte le volte passate vidi dallo specchio che dietro di me  qualcuno mi stava guardando,un paio di occhi che riconobbi subito dal fatto che erano completamente privi di palpebre
Senza neanche pensarci su sussurrai a bassa voce "jeff"
Mi girai verso il ragazzo appoggiando le mani al lavandino alle mie spalle "jeff so che sei qui è inutile che provi a nasconderti "
Lui uscì dal suo "nascondiglio" entrando nel bagno e avvicinandosi  piano piano a me
Iniziò a parlare con la sua voce da pazzo che io avevo imparato ad apprezzare e amare "Nina Nina Nina Nina. Lo ammetto era da un po' che ti seguivo...dovevo parlarti ma aspettavo che tu ti accorgessi di me per farlo."
Annuii evitando di guardarlo negli occhi
"Guardami "disse  lui con tono più freddo ma sempre da pazzo io subito feci come lui mi aveva detto pochi secondi prima.
Lui mi bloccò immediatamente tra il lavandino e il suo corpo io lo guardai, ancora non capivo assolutamente perché stesse facendo ciò.
"Farai tutto ciò che ti dirò? Stando con me per sempre"
Guardai verso il basso da una parte avrei voluto accettare perché mi sarebbe piaciuto stare con lui solo che da un altra non sapevo...quell'offerta aveva qualcosa di strano
Lui vedendo che non rispondevo spinse i suoi fianchi verso i miei rendendomi più fragile "s-si"risposi lasciandomi sfuggire un gemito
"Prometti." Disse facendo scontrare nuovamente i nostri bacini facendomi gemere ancora "p-prometto"
"Brava era quello che volevo sentirtidire" mi accarezzò velocemente la testa per poi staccarsi velocemente come se non fosse successo niente
Uscì dal bagno e io lo seguii non capendo dove si stava dirigendo poi appena vidi che stava andando verso la camera che apparteneva ai suoi genitori lo fermo subito.
"Jeff no. Sai che molti mi danno della Troia..."
"Ma non lo sei."
"Lo so che non lo sono ma non credi che farlo al nostro secondo incontro sia... da Troia "
"Mh...forse hai ragione tu per questa volta ti grazio ma la prossima non mi scappi. Andiamo a mangiare ora"
"Okay credo di dover dire grazie. Non lo so mi confondi jeff "
Lui Scoppia a ridere ed esce dalla casa ignorando ciò che stavo dicendo.
"Dove stai andando adesso?!" Dissi seguendolo.
"Beh cerco qualcuno con del cibo"
"Uhh qualcuno da uccidere per poi poterci nutrire in tutta tranquillità...mi piace come ragioni"dissi con uno sguardo perfido sul viso...quello sguardo che caratterizzava la maggior parte dei killer.
Stavamo cercando una casa con all'interno una famigliola che pranzava. non avevamo calcolato che era troppo tardi per cenare a quell'ora e che nelle case tutti stavano dormendo. Ma per nostra fortuna in un parco dove eravamo soltanto di passaggio si trovava una coppia che molto probabilmente non si era resa conto dell'ora.
Infatti mangiava del cibo del Mc donald.
io e jeff li guardavamo da dietro un albero ci scambiammo uno sguardo per poi guardare nuovamente la coppia. Per un momento pensai " che carini " però mi risvegliai subito dal mio momento di "tenerezza" pensando alla fame che provavo in quel momento e poi io e jeff eravamo killer cosa importava se quelli sono un po' teneri dovevano comunque morire come il resto della gente.
Perché la gente è crudele infatti era loro la colpa se noi siamo quello che siamo e ora ne accetteranno le conseguenze morendo.
I due ragazzi finalmente smisero di baciarsi e ci notarono. Fortunatamente per noi non avevano ancora toccato il loro cibo.
Vidi jeff che si gettava subito sull'esile corpo del ragazzo e io feci immediatamente la stessa cosa gettandomi su quello della ragazza.
Quella volta era stato facile per noi uccidere quei giovani ragazzi, io presi subito il cibo mentre jeff incideva il solito sorriso sulle faccie delle nostre vittime per poi lasciare i corpi lì intrufolandoci in una casa abbandonata lì vicino.
Quando finimmo entrambi di divorare quei panini che fortunatamente erano di nostro gradimento mi girai di scatto verso jeff volevo chiedergli perché stava facendo tutto ciò. Perché mi seguiva. Perché aveva scelto proprio me per stare con lui.
Lui dopo un po' si accorse che lo stavo guardando e subito mi chiese "che c'è Nina? Chiedimi pure mica ti mangio. Quello è B.O.B."subito dopo scoppiò a ridere divertito da ciò che aveva detto
Io nel frattempo prendevo coraggio non sapevo se chiederglielo ma alla fine lo feci.
La sua risposta mi sconvolse e neanche poco.
Si avvicinò di più a me mettendo una mano sul mio mento per poi rispondere dicendo "beh tutti hanno bisogno di una persona al proprio fianco"
"Perché proprio me?" Chiesi titubante
"Beh sei l'unica che non mi odia " disse come se fosse la cosa più ovvia lasciandomi a dir poco sconvolta e senza parole non sapevo se era una cosa bella o brutta ma mi autoconvincevo che fosse una cosa bella.
Si avvicinò piano piano a me mentre con la mano accarezzava la ciocca viola di capelli sistemando rendendomi davvero curiosa perché questo non era da lui ma continuavo a guardarlo e piano piano ci avvicinavamo l'uno all'altro
Ma proprio poco prima del tanto atteso bacio sentimmo un forte rumore che ci fece allontanare subito.
Ci giriammo  verso la fonte del rumore è vedemmo una persona che mai e dico mai ci saremmo aspettati di vedere Ma soprattutto che jeff non si sarebbe mai aspettato di vedere... suo fratello liu.
"Liu come mai da queste parte? Vuoi ancora uccidere tuo fratello?"gli dissi confusa nel vederlo lì
"Ma allora sei ancora vivo fratellino " disse per poi fare una delle sue solite risate e proprio non capivo come facesse ad essere così calmo dopo aver scoperto che suo fratello è ancora vivo e che voleva ucciderlo
"Non sono venuto qui per uccidere quel coglione di mio fratello " mi rispose guardandomi serio e feci un sospiro di sollievo
"Anche perché sono venuto qui prima di voi. Però potrei chi me lo vieta " continua con un sorrisetto sadico stampato sul viso
"Te lo vieto io" mi misi subito davanti a jeff con fare possessivo
"Tranquilla Nina non gli farò nulla per ora " disse avvicinandosi pericolosamente a me ma non ebbe l'opportunità di fare null'altro perché gli arrivò in un attimo un pugno in piena faccia da parte di jeff.non potevo crederci. Subito dopo mi prese per un polso trascinandomi fuori.
" non pensare che l'abbia fatto perché sono innamorato di te o cose del genere. Sono jeff the killer non mi innamoro mai "disse stringendo il mio polso per poi lasciarsi andare in una delle sue folli risate.
E questa è la storia di come ho rincontrato l'unico amore della mia vita
-Nina the killer