Dio è una tenda di vetro e la madonna una lavatrice infiammata che fa la maria come al solito nella caffetteria di luigi che vende per i ragazzi con i tacchi che si lavano con muretti di cemento e criceti di poliformio.
Il maglione di Mario puzza di clorofilla e di qualcosa di assai misterioso che non si può illuminare di immenso a meno che uno scoglio del sud est e un ciclope del mar asiatico sud occidentale non si sciolgano nel comodino di un cavaliere.
Feene.