Riki pov's
La sera successiva mi decisi a tornare da quella ragazza Federica, ha bisogno di qualcuno che le faccia capire che Lucas non è tutto, lei è indipendente e può fare tutto da sola senza bisogno degli altri
Non c'è,non è stesa sul lettino.
Ma io non mi arrendo
Credo che quella sia la sua casa,così busso e senza nemmeno chiedere l'identità apre la porta, singhiozzante
R:non devi piangere per colpa di uno stronzo non se lo merita.
F:eppure io non riesco a non farlo
R:lo so ma devi reagire
F:Non avevo mai pianto di notte. Forse é la cosa piú brutta che possa esistere. Stare soli in un letto troppo grande. In una stanza troppo vuota. Perché continuo a piangere se sono vuota? Non ci sono neanche piú le lacrime.
R:oh,Federica *la abbraccio,è un istinto che non non posso e non voglio controllare anche perché in questo momento ne ho bisogno anche io*
F:grazie
*sorrido istintivamente a quella semplice ma profonda parola*
R:Ma forse quello che più ti logora dentro è scoprire che chi amavi più di te stesso ti abbia dimenticato senza nessun complesso.
Che sia riuscito ad amare subito qualcun'altro quando prima ti diceva che non avrebbe voluto nient'altro,
che quel che diceva di provare per te abbia spento dopo aver condiviso con te ogni momento.
Forse quello che ti logora dentro
è che vorresti fare lo stesso,
è che invece dopo tutto questo tempo
tu lo pensi ancora adesso
Qualcosa mi dice che sto diventando troppo sentimentale e devo smetterla.
F:hai proprio ragione.
Dopo pochi minuti si addormenta sul mio petto, io il più silenziosamente possibile me ne sto per sgattaiolare fuori ma una voce mi ferma
F:puoi anche rimere se vuoi,non voglio averti sulla coscienza semmai ti succedesse qualcosa
Sorrido a quelle parole
R:come vuoi*mi riaccuccio di nuovo nella stessa posizione di prima con la sola differenza che Fede mentre dorme mi tiene stretto a se come se avesse paura che io scappassi*
