Molly the orphan

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Ciao a tutti! Come va? Spero vivamente che stiate bene.

Oggi ho deciso di fare un capitolo interamente dedicato ad una mia oc che, come avete letto dal titolo si chiama Molly. Lei è una bambina orfana di 8 anni che dopo una serie di eventi e diventata una creepypasta chiamata appunto Molly the orphan.

La sua stora:

Caro diario, anche oggi la giornata è stata dura...sai, delle bambine hanno iniziato a picchiarmi perché non volevo dare loro il mio bambolotto e alla fine me lo hanno preso e lo hanno ridotto in pezzi davanti ai miei occhi, ora di lui mi rimane solo la testa che è stata tutta colorata di rosso da degli altri bambini...Ho molta fame e la signora che porta il cibo in tavola a me non lo da mai...non capisco cosa abbia fatto di male...voglio uscire al più presto da qui. A presto Molly.

-Ma guarda un po' cosa abbiamo qui! Che fai scrivi la letterina a Babbo Natale per chiedergli un nuovo bambolotto?!- Detto questo il bambino mi strappò il foglio di mano e iniziò a leggerlo -Ahahaha! Mi fai proprio ridere, pensi che qualcuno ti possa volere?!- Così iniziò a strapparlo in mille pezzettini minuscoli e ridendo se ne andò. Iniziai a piangere molto forte fino a che una donna con un foglio in mano non entrò nella mia stanza.

-Cos'hai piccolina...- Mi chiese preoccupata -Nulla, ho solo sbattuto il mignolo nella scrivania- Dissi mentendo. Non fui più in grado di dire ciò che mi fecevano gli altri bambini dopo ciò che mi fecero passare l'ultima volta... -Ok piccolina, vedi di stare più attenta...- Mi disse poco convinta -Comunque, sono venuta qui per mostrarti questo- Mi diede un foglio con una foto di una donna sulla trentina ed un uomo che avrà più o meno la sua età -Questa è la famiglia che ti vuole adottare, ti piacciono?- Annuii sorridente ed iniziai a saltellare in giro per la stanza -Bene, verranno a prenderti domani, adesso devo andare, ci vediamo Molly- Mi salutò ed uscì dalla porta. Ero così contenta, finalmente ero stata adottata da qualcuno!

//IL GIORNO SEGUENTE//

"Oggi verranno a prendermi, oggi me ne andrò da questo inferno!" Mi ripetei quel giorno. Andai alla mia scrivania e iniziai a scrivere l'ultima pagina di diario scritta in quel posto.

Caro diario, ieri sera è successa una cosa molto bella: la signorina Emma è venuta nella mia cameretta e mi ha mostrato la foto dei miei futuri genitori, ebbene sì oggi me ne vado, sono così contenta! Addio inferno!

Non appena finii di scrivere un gruppetto composto da un ragazzo e da due ragazze sugli undici anni entrarono nella mia camera e si avvicinarono pericolosamente a me -Abbiamo sentito che oggi te ne vai eh...bhe sfortunatamente per te non sarà così- Fece un gesto ad una delle ragazze e subito lei chiuse la porta a chiave -Ora ci divertiamo un pochino...- Fece un ghigno e subito dopo iniziò l'inferno. Iniziarono a picchiarmi, a darmi dei calci e a tirarmi i capelli, io iniziai a piangere e man mano che continuavamo il mio pianto aumentava di volume . Poi si fermarono e una delle ragazze si avvicinò a me con un ago ed un filo nero -Se non vuoi stare zitta da sola ti darò una mano io così non ci farai scoprire- Mise il filo dentro l'ago e si avvicinò molto lentamente a me, io ero lì, in un angolo della stanza, impotente e senza via di fuga. Ad un certo punto un dolore molto forte pervase tutto il mio corpicino, abbassai gli occhi e vidi che l'ago aveva perforato le mie labbra e che delle goccioline di sangue avevano iniziato ad uscire...iniziai a piangere ancora più forte e a urlare, ma in poco tempo mi ritrovai con la bocca completamente cucita. Continuarono a picchiarmi ancora per un po' continuando a ripetermi come avessero fatto a scegliere me e non loro...poi uscirono tutti soddisfatti.

Il resto è abbastanza ovvio: non fui mai adotata...e anche se le governanti cercarono di togliermi i fili non ci riuscirono, erano anti taglio, ormai non ero più carina e qualcosa in me stava cambiando...così il giorno del mio ottavo compleanno scappai con quell'ago e quel filo dalla finestra di camera mia e da quel giorno vagai in giro per la città alla ricerca di famiglie da poter distruggere...Entro nelle case la notte, cucio gli occhi dei genitori e uccido i figli perché NON PUOI AVERLO/A (:(

E niente spero vi sia piaciuta anche se non è un gran che...e bho alla prossima!😘

[Scusate per eventuali errori di battitura]

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